I cimiteri dei feti abortiti, in provincia di Vicenza

Nel cimitero maggiore di Vicenza c'è un'area con trentuno lapidi bianchissime. Sono separate dal terriccio. Sopra non è scritto alcun nome, alcuna data. Non ci sono croci, né frasi, né fotografie. Solo la statua di un angelo bambino, con le mani giunte in preghiera. E, sul basamento, l’incisione «giardino degli angeli». È il cimitero dei feti. In Veneto ce ne sono altri sei. Quello di Torri di Quartesolo è stato il primo, nel 2018. Video di Laura Berlinghieri

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