I Navigli costretti a smontare le terrazze sul Piovego

Dietrofront nei lavori di allestimento del lungargine per la kermesse che parte il 3 aprile

PADOVA. Chicco Contin, fondatore e gestore dei Navigli, parla di un "problema tecnico-burocratico". Di sicuro è un imprevisto fastidioso quello che costringe gli organizzatori della manifestazione sul lungargine a smontare le terrazze sul Piovego a meno di una settimana dal via.

"In attesa di comprendere nei dettagli le norme di concessione dell'area e provvedere all'acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie, l'associazione ha deciso di procedere all'immediato smantellamento", si legge in una nota diffusa dagli organizzatori.

"L'operazione non condizionerà l'inaugurazione della manifestazione estiva, confermata per mercoledì 3 aprile. Le terrazze rispettano tutti i termini di sicurezza perché sono state vagliate da ingegneri e tecnici specializzati", spiega il fondatore e gestore dei Navigli, Federico Contin. "L'iter burocratico però si è dimostrato più complesso di quanto avevamo immaginato. Quindi, per rispettare tutte le norme previste, abbiamo deciso di procedere allo smantellamento in attesa di tutti i chiarimenti doverosi con Comune e Genio Civile, e per la buona armonia con le istituzioni".

Nei giorni scorsi era stato il Comitato del Portello a richiamare l'attenzione sull'insolito terrazzamento in costruzione di fronte ai chioschi dei Navigli, mai così grande nelle precedenti edizioni. Ma gli organizzatori avevano spiegato che, rispetto al passato, l'unica novità era legata alla scelta di non fare tante piccole terrazze ma un'unica struttura.

La convivenza tra il quartiere Portello e i Navigli si conferma però quantomeno complicata. I residenti chiedono regole più severe e il rispetto della quiete notturna. Contin ha replicato che "quest'anno la manifestazione è stata accorciata di un mese". Il 28 luglio è prevista la pausa estiva.

Il programma della manifestazione sarà presentata l'1 aprile. Tra le novità in cartellone c'è un concerto-evento in occasione del trentennale del live dei Pink Floyd a Venezia. Il 15 luglio, dunque, una chiatta fatta arrivare da Chioggia sarà posizionata al centro del Piovego per l'esibizione di una tribute band.

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