I Rangers pattugliano Cittadella

Il Comune paga un servizio di vigilanza privata contro furti e vandalismi in centro e nelle frazioni
Di Silvia Bergamin

CITTADELLA. Dal primo luglio, le strade e gli edifici pubblici di Cittadella diventano sorvegliati speciali. All'occhio del grande fratello si aggiungerà infatti quello umano, costituito dai Rangers. «Il Comune di Cittadella rappresenta un prezioso e inestimabile patrimonio storico e culturale che ha bisogno di essere tutelato», sostiene il sindaco Giuseppe Pan «I cittadini, inoltre, hanno bisogno di sentirsi al sicuro. Garantire la sicurezza delle persone, dei beni e degli spazi è diventata una sfida quotidiana. Nel corso degli ultimi tempi, nel territorio che interessa l'Alta Padovana, si sono verificati preoccupanti episodi di furti e vandalismi ai danni di alcuni beni comunali. Per questi motivi abbiamo deciso di sottoscrivere con l'istituto di vigilanza privata “Rangers” srl del Gruppo Battistolli di Vicenza un accordo, che prevede il controllo notturno attraverso pattuglie equipaggiate con personale specializzato su tutte le aree del territorio comunale». «Si tratta di servizi di sicurezza complementare», sottolinea il comandante della polizia locale del distretto PD1A Antonio Paolocci, «La sorveglianza degli immobili e delle aree pubbliche di proprietà comunale avverrà in particolari fasce serali e notturne e in tutti i giorni della settimana, al fine di tutelare maggiormente le strutture attraverso un'efficace azione di controllo con personale professionalmente dotato e preparato. Le pattuglie saranno dirottate, su segnalazione della nostra centrale e di quella dei carabinieri della Compagnia di Cittadella, nei punti più critici del territorio, come i borghi e le frazioni. Potranno essere da tre fino a un massimo di cinque e saranno impegnate per 160 ore mensili. La loro presenza sul territorio comunale proseguirà, in via sperimentale, fino al 31 dicembre di quest'anno». É chiaro: i rangers non si sostituiscono alle forze dell'ordine. «I furti, rispetto allo scorso anno, non sono in crescita», sottolinea il capitano dell'Arma di Cittadella Marco Stabile, «ma sicuramente per il cittadino, vedere un lampeggiante in più percorrere le strade serve a sentirsi maggiormente tutelato. Il 112 è attivo 24 ore su 24: invito i cittadini a segnalare episodi e persone sospette». Il progetto riguarderà solo la città murata, «ma spero di poter allargare la proposta anche agli altri Comuni del distretto», conclude Paolocci.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova