Il 2 giugno a Padova ricordando le vittime di femminicidio

Le celebrazioni per la Festa della Repubblica sono fondamentali per ricordare i valori di democrazia, libertà, uguaglianza e solidarietà, sui quali si basa la carta costituzionale. Così il prefetto Francesco Messina nel dicorso in Piazza Dei Signori domenica 2 giugno. Dal palco ha preso la parola anche il sindaco Sergio Giordani che ha ricordato gli ultimi femminicidi. Dopo l'alzabandiera mentre la fanfara dei bersaglieri Achille Formis suonava l'Inno d'Italia il prefetto e il sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Ostellari hanno passato in rassegna tutte le rappresentanze dell'esercito, carabinieri, polizia di Stato, polizia locale. Guardia di Finanza, polizia penitenziaria. Applaudite le dimostrazioni dei reparti dell'esercito dell'8° reggimento genio guastatori e dell'11° reggimento bersaglieri che hanno simulato cosa i militi di Strade Sicure devono fare quando vedono un'aggressione a una donna. Testo Felice Paduano, video Corini/Bianchi

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