Il cuore tradisce un bambino di sette anni

Alessandro, di Candiana, soffriva di una patologia fin dalla nascita ma era vivace e andava a scuola. In lutto anche Arre per la morte di Davide, 20 anni
Alessandro Bissacco
Alessandro Bissacco

CANDIANA. Due giovani vite spezzate, due famiglie e due intere comunità nel lutto. Sono giorni terribili per Arre e Candiana, due paesi scossi per la morte prematura di Alessandro Bissacco, 7 anni, di Pontecasale, e del ventenne Davide Franceschi.

Il bambino si è spento all’ospedale di Padova nelle prime ore di mercoledì mattina. Soffriva di una patologia cardiaca fin dalla nascita, per la quale era stato curato più volte. Alcune complicazioni emerse le ultime settimane gli sono state fatali. La notizia della morte del piccolo Alessandro, che frequentava la scuola primaria ad Arre, è arrivata poche ore prima del funerale di Davide, stroncato da un’infezione polmonare venerdì scorso, il giorno dopo il suo ventesimo compleanno.

Il dolore dei genitori e di due famiglie si intreccia così con quello delle comunità di Arre e Pontecasale, unite da questi gravi lutti. Sempre nella chiesa parrocchiale di Arre verranno celebrati i funerali del piccolo Alessandro, giovedì 13 luglio alle 10, esattamente 48 ore dopo l’ultimo commosso saluto al giovane Davide. Ieri alle 20 c'è stata la preghiera del rosario.

Alessandro lascia la mamma Erica e il papà Antonio, oltre al fratello maggiore Alberto. In questi anni i genitori hanno seguito con attenzione e speranza gli interventi e le cure alle quali il loro figlio era stato sottoposto per contrastare la patologia cardiaca riscontrata fin dalla nascita.

Alessandro è ricordato da tutti come un bambino solare e vivace. Frequentava la scuola primaria di Arre, il paese in cui vivono i nonni materni, con i quali spesso tornava a casa dopo le lezioni. Le condizioni di salute del bambino sono peggiorate improvvisamente nelle ultime settimane a causa di alcune complicazioni che avevano imposto un nuovo ricovero. Ma la notizia della sua morte ha colto di sorpresa tutti.

I genitori di Alessandro, chiusi nel loro dolore, trovano la forza per ringraziare pubblicamente tutto il personale dei reparti di Cardiologia e Cardiologia pediatrica dell’ospedale di Padova «per le attenzioni, l’affetto e la professionalità dimostrate nel seguire il percorso del nostro caro Alessandro». Inoltre in vista del funerale rivolgono un invito a devolvere le eventuali offerte per i fiori in beneficenza alla Onlus “Un cuore un mondo” di Padova che si occupa del sostegno alle famiglie che stanno affrontando cardiopatie pediatriche congenite.

Chiara Brazzo, sindaco di Candiana, si fa portavoce della solidarietà alla famiglia: «Siamo tutti sconvolti e addolorati per questa notizia e siamo vicini ai genitori e ai nonni che hanno seguito con amore Alessandro. In questi giorni a Pontecasale c’è la sagra e ci siamo chiesti se continuare e con che spirito. Ci si ritroverà nel ricordo di Alessandro, tenendo vivo l’affetto verso i suoi cari». «Sono giorni tristi», aggiunge il sindaco di Arre, Alberto Sturaro, «segnati da questi due gravissimi lutti. Ai genitori e familiari va tutta la nostra vicinanza».

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