Il Salone del turismo dei siti Unesco prende casa nella Padova dell’Urbs Picta

L’evento è in programma dal 23 al 25 settembre a Palazzo della Ragione, uno degli otto luoghi patrimonio dell’umanità 
Roberto Rafaschieri

l’evento

Sarà la più recente aggiunta italiana alla World Heritage List dell’Unesco a ospitare il Salone del turismo mondiale dedicato proprio ai siti dichiarati patrimonio dell’Umanità. Dal 23 al 25 settembre il World Tourism Event 2021 sbarcherà a Padova, a Palazzo della Ragione, uno degli otto siti del ciclo Padova Urbs Picta, che a fine luglio sono entrati nella lista Unesco. Il Salone è un vero e proprio Expo del turismo di qualità. Sono diversi i siti Unesco che partecipano alla kermesse per farsi conoscere e promuovere un turismo culturale più consapevole e responsabile, ognuno dei quali avrà a disposizione un ampio spazio espositivo.

il progetto

L’obiettivo è quello di valorizzare e promuovere i siti e le città patrimonio dell’Umanità, ma anche di offrire un’occasione di riflessione e confronto sulle politiche per il turismo, a partire dal brand Unesco. Si cercherà di individuare le strategie per promuovere e valorizzare l’offerta culturale in chiave di crescita economica. «Promuovere la bellezza senza incorrere in banalità non è facile, per questo la promozione richiede impegno e creatività» sottolinea l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner. «Soprattutto quando a dover essere celebrati sono beni appartenenti al patrimonio storico, artistico, culturale e naturale iscritti nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco».

il programma

Il Salone 2021 è organizzato in collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Padova. Ad aprire la tre giorni saranno proprio il sindaco Sergio Giordani, assieme all’assessore alla Cultura Andrea Colasio, e il presidente della Regione, Luca Zaia. Giovedì 23, alle 12, la cerimonia inaugurale. «Sarà la voglia di ripartenza degli operatori turistici, per risollevarsi dalla crisi pandemica, sarà la voglia dei turisti di ricominciare a viaggiare, compatibilmente con le regole anti Covid» ha detto Marco Citerbo, amministratore M&C Marketing Consulting, agenzia organizzatrice del salone, «ma in questa edizione del World Tourism Event, più che in altre, abbiamo avuto l’adesione di tanti operatori turistici ed espositori in più, dall’Italia e dal mondo».

grande partecipazione

È prevista la presenza di 60 buyer da Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Israele, Olanda, Regno Unito, Finlandia, Spagna, Svizzera e Usa e di numerosi siti Unesco, di diverse regioni italiane (Lazio, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia), oltre a Fondazione Barumini, i Parchi del Matese e della Sila, Cremona, Ravenna, Assisi, Varese, Pesaro e Urbino, la stessa Padova e, dall’estero Malta e Gran Canaria. Non mancheranno Enit, Fiavet e Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. Le aree espositive saranno aperte tutto il giorno e ci saranno seminari e convegni. L’ingresso è libero. —

roberto rafaschieri

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova