Il suo cuore si ferma a 34 anni: trovato morto in casa

L’uomo è stato ritrovato privo di vita dalla compagna all’interno dell’abitazione in cui alloggiava a Mestre e situata in una laterale della centrale via Piave. Inutile, purtroppo, ogni tentativo di rianimarlo da parte della compagna: il suo cuore si era già fermato.

Il pubblico ministero non ha disposto l’autopsia sul corpo perciò il magistrato ha già concesso il nulla osta alla sepoltura, così la famiglia ha potuto fissare il funerale, che si celebrerà domani alle 15 nella chiesa di Sant’Andrea di Cadoneghe, dove stasera alle 18.30 sarà recitato il rosario.

Diego Bettin lascia la mamma Nada e il padre Ferruccio e i fratelli Fabio ed Elisa. La notizia della sua improvvisa scomparsa ha fatto rapidamente il giro del paese, specialmente tra gli abitanti storici che ben conoscono la sua famiglia.

Qualcuno ha voluto ricordarlo con parole di cordoglio e vicinanza alla famiglia anche su una pagina Facebook dedicata al paese.

Il papà Ferruccio, insieme allo zio Roberto e, da alcuni anni, anche a suo fratello maggior Fabio, lavorano nel settore delle macchine agricole con cui coltivano i terreni. Prima di trasferirsi nella parte più agricola del quartiere, la famiglia Bettin viveva all’interno di villa Riello, l’antica dimora che si trova dall’altro lato della provinciale di fronte alla trattoria Carletto. Villa che adesso ha altri abitanti. Diego aveva scelto di non lavorare nell’azienda di famiglia, ma aveva intrapreso un’altra strada, che negli anni lo avevano portato a trasferirsi a Mestre, dove appunto recentemente viveva, in un appartamento situato in una laterale di via Piave, all’interno del quale, appunto, sabato mattina la compagna l’ha trovato privo di vita. (cri.s.)