In val Calaona fonti termali abbandonate
Baone è un comune ai piedi dei colli Euganei di poco più di tremila abitanti: cifra sulla quale si è assestato ormai da tempo, dopo aver raggiunto una punta massima di quasi 4. 500 negli anni tra le...

Baone, 14 novembre 2017 Vedute di Baone. Nella foto: Ca Venier
Baone è un comune ai piedi dei colli Euganei di poco più di tremila abitanti: cifra sulla quale si è assestato ormai da tempo, dopo aver raggiunto una punta massima di quasi 4. 500 negli anni tra le due guerre mondiali del Novecento. Ha tre frazioni: Calaone, Valle San Giorgio e Rivadolmo. È incluso nel contesto del Parco regionale dei Colli Euganei. L’attività principale è quella agricola e vitivinicola; per il vino in particolare ci sono diverse varietà a denominazione controllata. Ci sono anche rilevanti produzioni di miele e di olio d’oliva. È famosa la manifestazione della “festa dei bisi”, partita nel 1999, e legata alla produzione tipica locale di piselli; si svolge a fine maggio.
Da segnalare a Valle San Giorgio, sul monte Gemola, il monastero intitolato a Beatrice d’Este. Tra i complessi architettonici, spiccano villa Mantua Benavides, Ca’ Venier
(in foto)
e Ca’ Barbaro. In val Calaona esistono delle terme oggi in degrado, ma che nel XIX secolo rappresentavano un luogo di forte richiamo. Finora vani gli sforzi per un rinnovato sfruttamento turistico.
(f. j.)
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