Incastrati ladri di gasolio

Tredici camion scassinati e altrettante carte-carburante rubate per rubare migliaia di litri di gasolio a spese della sventurata azienda di turno. È grazie all’intuito degli agenti della Squadra...

Tredici camion scassinati e altrettante carte-carburante rubate per rubare migliaia di litri di gasolio a spese della sventurata azienda di turno. È grazie all’intuito degli agenti della Squadra volante che la ditta Eurosped è tornata in possesso delle tessere.

Gli agenti (in foto), coordinati dal vice questore aggiunto Carlo Ferretti, l’altra notte poco dopo l’una hanno fermato un’Audi A4 con due individui dell’Est a bordo. Avevano precedenti penali per clonazione di carte e per questo hanno deciso di perquisirli. Hanno scoperto che nell’abitacolo tenevano 13 schede carburante della ditta Eurosped. Subito sono stati accompagnati entrambi in Questura per gli accertamenti, mentre altri poliziotti hanno dato il via alle verifiche in zona industriale per capire da dove erano state rubate le carte. Dopo qualche ricerca hanno scoperto che in via Inghilterra c’è un recinto in cui vengono parcheggiati i tir della Eurosped. Erano stati tutti scassinati e da ogni camion era sparita la relativa tessera. Per questo motivo Izet Memic, 40 anni, sloveno e Nermin Muharemovic, bosniaco, sono finiti in manette con l’accusa di ricettazione. Secondo la polizia esiste un traffico fiorente di tessere carburante. Ogni tessera può erogare infatti oltre 1.300 litri di carburante. Chi le ruba le rivende a metà prezzo. Chi le compra ha un notevole risparmio. In mezzo ci stanno le aziende che subiscono il danno. (e.fer.)

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