Infermieri: ricerca in corsia servono nuovi investimenti

Gli infermieri padovani chiedono nuovi finanziamenti alla Regione per attivare programmi di ricerca in corsia. Se ne è parlato ieri nel corso del convegno nazionale del Collegio infermieri di Padova...

Gli infermieri padovani chiedono nuovi finanziamenti alla Regione per attivare programmi di ricerca in corsia. Se ne è parlato ieri nel corso del convegno nazionale del Collegio infermieri di Padova (Ipasvi) che si è svolto ad Abano Terme. L’incontro continua anche oggi, terminando con una tavola rotonda.

Ricerca nel campo infermieristico significa verificare gli effetti delle terapie decise dal medico, ma anche osservare gli effetti pratici della più tradizionale forma di accudimento (pulizia del paziente, alimentazione, cambio di posizione per i degenti allettati). «La ricerca avanzata, oltre a basarsi sulla sperimentazione finanziata dalle case farmaceutiche», dichiara l’Ipasvi di Padova, «ha bisogno di sostegno finanziario da parte della Regione. Non erogazioni a fondo perduto ma veri e propri finanziamenti finalizzati a una reale “spending review” in quanto una più alta forma di assistenza può non solo giovare alla qualità della vita del paziente, ma anche abbreviarne la permanenza in ospedale, dove ogni giornata di ricovero costa alla Regione attorno ai mille euro. E ancora, c’è bisogno di nuove e più mirate forme di assistenza domiciliare, soprattutto nel caso di cronicità». (e.f.)

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