Italiana uccisa in Spagna, Lega: "No alla liberazione del Gordo"

La notizia che l’assassino di Federica Squarise potrebbe uscire di cella scatena polemiche. Dopo l'attacco di Galan alla Spagna, l'ira del Carroccio
La possibile liberazione per decorrenza dei termini dell'omicida reo confesso di Federica Squarise, la giovane di San Giorgio delle Pertiche (Padova) violentata e uccisa nel 2008 a Loret de Mar in Spagna è ora oggetto di una interrogazione parlamentare degli onorevoli leghisti Massimo Bitonci e Nicola Molteni.


I parlamentari chiedono ai ministri di "accertare la reale dinamica dei fatti e se corrisponde al vero l'eventualità della possibile liberazione del feroce assassino e come intendano intervenire presso le autorità spagnole per scongiurare un evento simile, ed impedire che un reato tanto efferato possa rimanere impunito".


Ricordando che la perizia psichiatrica cui 'El Gordo', com'è soprannominato l'uruguaiano che ha confessato il delitto, ordinata dal Tribunale di Girona aveva stabilito la sua imputabilità, Bitonci e Molteni denunciano che "il processo non è ancora iniziato, perchè in Spagna è in corso una diatriba giuridica su quale organo debba giudicare il caso".

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova