La padovana Giglian si spoglia davanti a Silvio Berlusconi

«Sì vita, sì stamina». Azione-choc della sexy star padovana Giulia Tolone, in arte Giglian, che ha deciso di combattere una battaglia personale per Sofia: la bambina di 3 anni di Firenze affetta da una malattia degenerativa che può essere curata solo con le cellule staminali. La ragazza monselicense, al termine del comizio di Silvio Berlusconi in piazza del Popolo a Roma, si è spogliata rimanendo nuda e mostrando la foto della piccola. Sul corpo la scritta «Sì vita, sì stamina». A differenza del gruppo Femen la ragazza non ha opposto resistenza, nè grida, quando le forze dell'ordine si sono avvicinate per bloccarla. Il suo blitz è durato all'incirca un minuto, poi è stata fermata dalla polizia e coperta con una bandiera tricolore prima che le portassero il suo cappotto, ma la sua esibizione è stata seguita da migliaia di persone anche grazie ai video girati dai giornalisti presenti. Quindi è stata portata in questura per l'identificazione. La battaglia di Giglian ha uno scopo nobile. «Qualche sera fa ho visto un servizio delle Iene che mi ha colpita profondamente» racconta «parlava della piccola Sofia che può guarire grazie alle cellule staminali e c’è stato in me un senso di freddezza umana che mai avevo visto in modo così reale. Ho pensato al mio piccolo bimbo, se avesse una malattia simile io non potrei rimanere a guardare. Sono molto attenta da qualche anno a notizie relative ai vaccini e staminali, questo perchè ho scoperto la verità, che è lì alla portata di tutti, basterebbe solo avere la voglia di leggere ed informarsi. Purtroppo tutto ruota attorno alle case farmaceutiche e ai soldi che queste danno allo Stato perchè tenga nascosto ciò che davvero causano i vaccini. Con le staminali le case farmaceutiche perderebbero troppi soldi e così non si cambia nulla. Tutto questo deve finire».
Alla manifestazione di ieri a Roma del Popolo della Libertà «Tutti in piazza con Silvio-Contro l’oppressione fiscale, burocratica e giudiziaria» era presente anche una delegazione padovana con il coordinatore cittadino Marco Marin e il suo vice Rocco Bordin, la coordinatrice provinciale Barbara Degani e il suo vice Luca Ruffin. Sono stati due i torpedoni allestiti dal Pdl cittadino. Anche i padovani hanno assistito allo show.
Carlo Bellotto
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