L’ex assessora Monica Balbinot nella lista di “Per Padova”

Venerdì l’ufficialità della candidatura con Foresta a sostegno del sindaco Giordani. Ai tempi di Zanonato aveva la delega alla cultura nel gruppo dei socialisti di Covi
Felice Paduano

PADOVA. Non c’è ancora il timbro dell’ufficialità, ma la conferma arriva dalla stessa interessata. Monica Balbinot, ex assessora alla Cultura durante la giunta guidata da Flavio Zanonato ai tempi in cui i socialisti dello Sdi dell’avvocato Carlo Covi arrivarono al 13% dei voti, sarà candidata all’interno della lista “Per Padova Europea e Riformista”, con capolista Antonio Foresta, attuale consigliere comunale e presidente della commissione urbanistica e dov’è candidata anche Marta Zanovello, dipendente dell’Azienda Zero.

Giovedì sera c’è stato un incontro politico per definire gli ultimi dettagli, la candidatura è stata  ufficializzata stamattina.

Monica Balbinot è nata a Vittorio Veneto e si è laureata all’Università di Scienze Politiche a Padova. È sposata e ha due figlie. Ha sempre lavorato nell’amministrazione pubblica. Ha una sorella gemella che si chiama Chiara, avvocatessa, che attualmente lavora nello studio del noto amministrativista Alberto Cartia, mentre prima per decenni ha fatto parte dello studio di Carlo Covi.

Negli anni in cui è stata assessora, in una giunta in cui al settore commercio e turismo c’era Ruggero Pieruz, ha organizzato moltissimi eventi culturali, che hanno attirato in città tanti turisti. Nel 2018 si è candidata al parlamento in una lista denominata “Insieme”, che raccoglieva socialisti, verdi ed esponenti che si riconoscevano nel programma politico del sindaco di Milano di quel periodo, Giuliano Pisapia. Nell’ambiente politico padovano Monica Balbinot è considerata una donna tenace e battagliera, che – come ha detto lei stessa in un’intervista televisiva di qualche anno fa – ha fatto dell’impegno civico una vera e propria passione.

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