Lo scout speed entra in campagna elettorale

L’abolizione dell’uso della macchinetta mobile sparamulte è fra le promesse di alcuni candidati sindaco a Pozzonovo
POZZONOVO. Una platea numerosa e interessata ha assistito lunedì sera, nel parco di villa Centanini, al confronto “all’americana” tra i sei candidati sindaco. Tante risposte concise dalle quali sono emerse visioni amministrative ovviamente differenti, anche se alla fine tutti hanno obiettivi comuni: rinsaldare i rapporti logorati tra le persone, rilanciare un paese che lentamente sta morendo, trovare spazi per la socialità e fare i conti con una viabilità sempre più complicata.

A tutti è stato poi chiesto quali sarebbero le priorità da affrontare nei fatidici primi cento giorni di governo. «Accogliere la cittadinanza» ha detto Andrea Tresoldi di Pozzonovo in Movimento «istituendo dei punti di ascolto. Tra le nostre priorità c’è un questionario per riattivare lo scuolabus, eliminare l’uso dello scout speed, aumentare la videosorveglianza, installare una centralina fissa per l’analisi dell’aria e uscire dal consorzio Padova Sud». «Istituire una consulta» ha proseguito Domenico Riolfatto di Progetto Pozzonovo «con tutti i candidati consiglieri e i rappresentati delle associazioni. Vorremmo subito lavorare per confermare la presenza della scuola materna, togliere lo scout speed, sistemare la situazione dell’area feste, introdurre detrazioni fiscali e aumentare l’assistenza sociale». Paolo Piccolo di Impegno per Pozzonovo e Stroppare punta alla concretezza della continuità amministrativa. «Completare i progetti già avviati» ha spiegato «e iniziarne di nuovi come quello di recupero dell’ex sede municipale con l’obiettivo di creare spazi per tutte le fasce di età della comunità». «Per prima cosa» ha annunciato Luca Piccolo di Per voi con Luca! «valuteremo se ci sono attualmente degli sprechi da eliminare, risparmiando così risorse. Vorremo poi capire cosa invece funziona, perché non è nostra intenzione fare tabula rasa dell’esistente». «Ritornare ad ascoltare le persone» ha osservato Arianna Lazzarini di Lazzarini sindaco «è tra i nostri punti programmatici. Punteremo subito sul sociale, sul sostegno delle famiglie e sui servizi essenziali. Bisogna fare rete non solo con il territorio ma anche in paese, coinvolgendo pienamente realtà come le parrocchie e la Pro loco». «Subito» ha concluso Monia Vettorello di Cambia! «ci dedicheremo alla messa in sicurezza dei ponti e altre cose. Credo però che per il nostro Comune sia prioritario colmare la lacuna dei tanti regolamenti mancanti e applicare un codice etico per funzionari e amministratori, per garantire le basi di un corretto e responsabile modo di agire».


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