Lo staff del sindaco «Sarà a risparmio»

Circa 40mila euro. A tanto ammonterebbe il risparmio sullo staff del sindaco, deciso ieri a palazzo Moroni durante la prima giunta. Alle 10.30 Bitonci ha convocato i suoi per ratificare le posizioni...

Circa 40mila euro. A tanto ammonterebbe il risparmio sullo staff del sindaco, deciso ieri a palazzo Moroni durante la prima giunta. Alle 10.30 Bitonci ha convocato i suoi per ratificare le posizioni di coloro che formeranno il suo team per i prossimi 5 anni. A cominciare da Carlo Melina, che ha gestito la sua campagna elettorale e che, oltre ad avere l’incarico di portavoce, avrà anche i gradi di capo ufficio stampa. Al suo fianco lavoreranno Sabina Scatolini e Giulia Golo, confermate negli incarichi che ricoprivano già con la precedente amministrazione. Non ci sarà più invece Donatella Gasperi, che dal 2005 era impiegata a contratto nell’ufficio stampa: il 30 giugno sarà il suo ultimo giorno. Il taglio della Gasperi rappresenta di fatto i 40 mila euro di risparmio sullo staff. Come anticipato, il nuovo capo di Gabinetto sarà il leghista Andrea Recaldin, che ha già affiancato Bitonci come assistente al Senato. Prenderà il posto di Maria Grazia Peron, che dovrebbe tornare al suo impegno di vicesindaco di Loreggia. Recaldin lavorerà a braccetto con l’altro leghista doc, Leandro Comacchio, presenza inossidabile nella sede elettorale di Bitonci: coordinerà il sistema di gestione di segnalazioni e istanze dei cittadini e come supporto all’assessorato alla Cultura. Segretaria particolare del sindaco sarà Anna Bassano. La giornalista, lascerà il suo incarico nell’ufficio della vicepresidenza del Consiglio provinciale dove lavorava per Roberto Marcato di cui è stata l’ombra in campagna elettorale. Manca ancora l’ufficialità, ma il nuovo capo cerimoniere sarà Tomaso Czerny, molto vicino a Saia. Sostituirà Daniele Formaggio, uomo di fiducia di Zanonato che ad agosto andrà in pensione. (l.p.)

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