L’orchestra, i duetti, i Pooh Ecco “Opera seconda”

MILANO. “Vecchie” storie riunite sotto un unico cielo. Un racconto in undici canzoni scritte anni fa, vestite a nuovo con il suono complesso di un’orchestra sinfonica di 67 elementi diretta dal maestro Giacomo Loprieno, gli arrangiamenti originali di Danilo Ballo e l’inserimento di Phil Mer alla batteria, più un paio di “cameo”: i duetti con gli amici Mario Biondi (“Ci penserò domani”) e Claudio Baglioni (“Maria Mared”).
È il nuovo concept album dei Pooh “Opera Seconda”. Nel 1971 pubblicarono “Opera Prima”, il disco d'esordio con la Cgd; a distanza di 41 anni ecco la “Seconda” (Trio Artist First): undici brani riarrangiati, summa della loro carriera, da martedì 9 ottobre in vendita nei negozi tradizionali e digitali. Il disco è stato lanciato ieri a livello nazionale, insieme con le date del tour in partenza da Grosseto il 26 ottobre per fare tappa in teatri, palateatri e grandi auditorium. Nel Nordest le date sono quattro: il 24 novembre al Gran Teatro Geox di Padova; il 16 dicembre alla Zoppas Arena di Conegliano (Treviso); il giorno dopo al Politeama Rossetti di Trieste e il 18 dicembre al Giovanni da Udine nel capoluogo friulano.
«Che fatica scegliere queste undici canzoni» racconta Red Canzian da Milano. «Quel mese di ritiro a Montegrotto ci è proprio servito. Abbiamo cercato di capire quali canzoni potevano reggere le ouverture e le suite scritte per orchestra. Alcune si sono rivelate poco adatte, altre perfette come “Sara nel sole”».
Un disco che riporta indietro l’orologio del gruppo e dei fan. Ma con la “profondità”dell’ Ensemble Symphony Orchestra sembrano pezzi nuovi, più grintosi. «Chi ama il sano rock sa che anche i Deep Purple e Led Zeppelin suonarono con orchestre» dice il bassista trevigiano «Noi con questo album andiamo oltre il “progressive”. I violinisti erano stravolti alla fine dei turni».
L’orchestra sarà accanto ai Pooh anche nel tour teatrale. In due ore e mezza di concerto non ci saranno solo i brani di “Opera Seconda”, ma anche pezzi storici raramente eseguiti dal vivo, tra cui “Parsifal”, “Eleonora mia madre” ,“Infiniti noi”. «Un “live” karaoke, che il nostro pubblico può cantare dall’inizio alla fine» anticipa Red . Intanto i Pooh sono attesi in tv per il lancio del disco e del tour: domani sono a “Striscia”, domenica con Mario Biondi a “Domenica In”. Quindi torneranno in reclusione, per provare la scaletta dei 36 concerti italiani, seguiti a fine gennaio da un altro giro in Italia, Europa e Giappone.
Cristiana Sparvoli
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