L'Udc appoggerà Mossa

L'Udc di Montagnana ha confermato il suo accordo con il Pdl, ovvero con la corrente «Mossa». Un passo decisivo per il futuro del partito. L'Udc si è riunito lunedì, nella stessa serata della Lega Nord. Sostanziale la differenza delle riunioni. Mentre i discendenti della Dc si sono riuniti nell'elegante enoteca-ristorante Tomanin in pieno centro storico, i «più rudi» leghisti si sono dati appuntamento fuori delle mura. Insomma i «ricchi» dell'Udc a confronto con i «poveri» ma più che mai agguerriti leghisti. Un confronto a distanza servito a dispiegare le carte. Almeno in parte. Neanche a farlo apposta il consigliere regionale Stefano Peraro (a cui saranno fischiate le orecchie) ha puntualizzato «Una cosa è sicura: non stiamo con la Lega». E' il primo punto fisso a cui agganciare la corda della campagna elettorale comunale dell'Udc. Il deputato Antonio De Poli e lo stesso Peraro hanno poi piantato un altro chiodo nella ripida parete delle elezioni comunali. «Vogliamo dare continuità - hanno affermato il deputato e il consigliere regionale - ad un'esperienza amministrativa che dura da dieci anni, portata avanti con lealtà». Lealtà verso l'uscente amministrazione Mossa. Il candidato: si parla con insistenza dell'attuale assessore ai Servizi sociali Federica Morello. «Per adesso abbiamo fatto un solo incontro con il Pdl - spiega Mauro Fantini, segretario dell'Udc di Montagnana». Più preciso il consigliere regionale Stefano Peraro: «Lavoriamo insieme con il sindaco Mossa per individuare il candidato sindaco». E non è affatto escluso che possa essere una donna. (ro.mor.)