Manca il medico, Avis chiusa Il presidente protesta
PIOVE DI SACCO. Brutta sorpresa per i donatori di sangue che ieri mattina si sono recati nella sede dell’Avis dell’ospedale “Immacolata Concezione” per il prelievo del sangue: l’ambulatorio era chiuso e lo sarà anche domani, venerdì e sabato di questa settimana. Una chiusura dovuta all’assenza per ferie del medico che segue il servizio. Il presidente dell’Avis Piovese Vinicio Righetto polemizza con la dirigenza dell’Usl 16: «Purtroppo non ho avuto tempo sufficiente per comunicare le chiusure ai donatori che si recano liberamente a donare, dal momento che l’avviso dell’Usl è giunto solamente giovedì scorso e che non è stata prevista inoltre alcuna sostituzione del medico in ferie. Sappiamo bene» fa notare Righetto, «che qualche donatore per potersi recare in ospedale a donare deve prendersi dei permessi lavorativi, e il rischio così è di sottoporlo a un doppio disagio. Come Avis Piovese ci auguriamo che questa situazione spiacevole possa essere evitata in futuro, considerata l’importanza del servizio, soprattutto nei mesi estivi, e per non disperdere l’impegnativo lavoro di promozione che l’associazione svolge per aumentare il numero dei donatori». (e.l.)
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