Marco perde il suo inseparabile peluche: l’appello di mamma e papà per ritrovarlo

Il pinguino bianco e azzurro è stato smarrito alle Terme, il valore affettivo è immenso e così scatta la mobilitazione

Federico Franchin
Il peluche perso dal bambino
Il peluche perso dal bambino

Ne era affezionato, era il suo compagno, una sorta di amichetto in qualsiasi momento della giornata. È un piccolo peluche, di colore bianco e azzurro, a forma di pinguino, che il piccolo Marco, bimbo di 7 anni di Padova, ha perduto alle Terme.

I genitori, Sara e Federico, da qualche giorno hanno avviato una campagna

per riuscire a recuperare il pupazzo dall’altissimo valore affettivo. Hanno affisso dei cartelli in via Padre Leopoldo ad Abano e nel parcheggio della pasticceria Dalla Bona di Montegrotto, dove presumono sia stato smarrito. «Questo peluche è stato acquistato due anni fa durante un viaggio nelle Marche e da allora non se n’è più separato», raccontano i genitori.

«Era con lui in ogni spostamento, inseparabili dal giorno alla notte. Il peluche è un semplice pupazzetto a forma di pinguino della Ty Toys, di poco valore commerciale, ma non quantificabile dal punto di vista affettivo».

Il piccolo pinguino è un po’ logoro sotto il collo perché in un’occasione si è macchiato ed è stato trattato con un prodotto a secco. «È stato smarrito domenica 3 novembre, attorno alle 17.30, in un momento di disattenzione. Appena accorti dello smarrimento, abbiamo cercato ovunque, cestini inclusi, nel parcheggio di via Padre Leopoldo, prima, e a Montegrotto, poi. Qui il giorno successivo abbiamo chiesto anche ai negozi limitrofi e martedì anche alla pasticceria Dalla Bona, senza alcun risultato».

I genitori vogliono a tutti costi riportare al piccolo Marco il suo amato peluche. «Abbiamo affisso dei cartelli nelle zone, con un grosso senso di disagio perché siamo persone rispettose della cosa pubblica. Il nostro interesse è arrivare a chi ha raccolto e tenuto il pupazzetto per poterlo riportare a chi lo attende senza sosta da una settimana».

Con i genitori si sono mobilitati molto amici della famiglia e del bimbo, che stanno portando avanti la campagna di ricerca, sia attraverso il classico passaparola, sia con dei messaggi tramite il canale Whatsapp e i social network. Una catena che si sta allargando sempre più nella speranza di rifare felice il piccolo Marco. Per segnalazioni chiamare o scrivere a Manuel al numero 347-2213027.

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