Muttoni è già in pista «Aperti alle sinergie»

MONSELICE. «Abbiamo tutti qualcosa da dire e da dare per la nostra città». Silvia Muttoni ha presentato mercoledì, presso i locali dell’ex agenzia Caldieri in via Cesare Battisti il progetto civico “Siamo Monselice”, che la porterà a correre per la carica di sindaco alle elezioni comunali della prossima primavera. Una discesa in campo, la sua, che ha suscitato curiosità all’ombra della Rocca, come testimonia la buona partecipazione di pubblico.

CINQUE “CANTIERI”

Durante l’incontro sono stati lanciati cinque “cantieri”, ovvero gruppi di lavoro che si occuperanno rispettivamente di rigenerazione urbana, ecologia e paesaggio, famiglia e sociale, sviluppo economico, legalità e sicurezza. Saranno promossi tra gennaio e marzo e daranno come risultato una lista di candidati e un programma di amministrazione.

NUOVO PERCORSO

«Abbiamo avviato un nuovo percorso e sono felice che tanti siano venuti a conoscerlo» spiega Muttoni, «credo nella cittadinanza attiva, nell’impegno dei singoli che crea bellezza». Come mai la decisione di mettersi in gioco? «Serviva qualcuno che ci mettesse la faccia ed eccomi qua. A guidarmi è il desiderio di lavorare per il bene della comunità».

UN VIDEO

La serata si è aperta con un video dedicato alla Monselice del presente. «La città del futuro siamo tutti noi con la nostra partecipazione e la nostra energia». Ascolto e coinvolgimento le parole d’ordine. Un messaggio, questo, trasmesso anche dallo slogan del gruppo civico: “Tu con noi, noi con te per Monselice”. «Proporremo diverse iniziative per aggregare le persone. Vogliamo cogliere le esigenze dei monselicensi ma anche le buone prassi che sono presenti altrove». Muttoni, 37 anni, avvocato, già vicepresidente del consiglio pastorale, è il nome nuovo del panorama politico locale. C’è da capire se il suo progetto riuscirà a ottenere l’appoggio di altre realtà. «Siamo aperti alle sinergie. Da oggi dialoghiamo con i cittadini e con le forze del territorio» dice la candidata di “Siamo Monselice”.

INTESA POSSIBILE

Né il Pd né il mondo ambientalista, guidato da Francesco Miazzi, hanno ancora ufficializzato come si muoveranno: non è escluso che entrambi tentino di trovare un’intesa proprio con Muttoni. Nell’ambito del centrodestra, invece, per il momento è sceso in pista solo l’assessore Gianni Mamprin, che dovrebbe correre con tre liste civiche. Il sindaco uscente Lunghi potrebbe scegliere di sostenerlo, ma renderà nota la propria decisione più avanti. Sempre nel centrodestra, circolano da tempo le voci che vorrebbero tra gli aspiranti sindaci anche Giorgia Bedin. Non scopre le sue carte il vicesindaco Andrea Parolo, che attende l’evolversi della situazione. Tra i possibili outsider, si parla dell’ex primo cittadino Fabio Conte o dell’ex assessore provinciale Stefano Peraro. Resta un punto di domanda il M5S. —

Davide Permunian