Nelle frazioni 256 nuovi loculi il Comune investe 100mila euro

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Centomila euro e più di investimento per garantire 256 nuovi spazi per la sepoltura e risolvere così uno dei principali problemi dei cimiteri delle frazioni. La realizzazione di nuovi loculi, ossari e cinerari è stato l’oggetto di due delibere approvate questo mese dall’amministrazione comunale. Due gli spazi cimiteriali interessati: quello di Pra’ e quello di Deserto, due frazioni atestine.

A Pra’ saranno costruiti, con un primo stralcio, 16 loculi e 30 ossari, mentre con un secondo intervento si completerà l'opera aggiungendo altri 16 loculi e 36 ossari. «La prevalenza di ossari è legata anche al fatto che ormai questa è diventata una delle sepolture di maggiore utilizzo», spiegano dal Comune. A Deserto l'intervento prevede con un primo stralcio la costruzione di 15 locali e 77 ossari e la sistemazione parziale del muro di cinta, mentre con una seconda tranche di lavori si andranno ad aggiungere 66 loculi e e si interverrà sulla pavimentazione.

«Lo scopo dei progetti, oltre ad implementare la disponibilità di sepolture (256 in tutto), è quello di migliorare l'aspetto e la fruizione dei siti cimiteriali introducendo anche nuovi elementi di decoro», tengono a sottolineare dal Comune, che in totale a speso più di 110 mila euro, 59.945 per il cimitero di Pra’ e 51.069 per quello di Deserto. Commenta il vicesindaco Aurelio Puato: «Abbiamo trovato all'inizio del nostro mandato una situazione molto critica nei cimiteri, sia per la mancanza di spazi che per la manutenzione ordinaria».

Lo stesso amministratore ricorda come recentemente il Comune abbia investito 330 mila euro nel cimitero maggiore, a Este, riuscendo a ricavare 250 ossari nel settore L, che per l’occasione è stato anche impermeabilizzato. Puato aggiunge: «Nel cimitero maggiore sono stati eseguiti già lavori di pavimentazione per l'eliminazione delle barriere architettoniche e si è approntata una nuova linea di smaltimento delle acque meteoriche. Inoltre a breve partiranno nuovi lavori - grazie a un finanziamento della Regione Veneto di 100.000 euro - che permetteranno di abbattere le barriere architettoniche per l'accessibilità al Famedium. «Inoltre con altri 150.000 euro sarà possibile risolvere gravi problemi statici dell'ala destra del Famedium, garantendo la manutenzione straordinaria del tetto e della pavimentazione». Nell’agenda dei lavori compare anche un nuovo servizio igienico facilmente accessibile da chiunque. Chiude il cerchio l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Rosin: «Con un buon lavoro di squadra l'ufficio tecnico e il settore amministrativo, che gestisce i servizi cimiteriali, hanno permesso di dare risposte concrete alle esigenze attuali e future dei diversi siti cimiteriali della città. Ci sono ancora criticità importanti da sistemare che stiamo programmando per i prossimi anni». —