Nuoto in lutto, è morto Max Zuin allenatore del Plebiscito 2001

PADOVA. Le sue strigliate bonarie, le incitazioni agli atleti del nuoto categoria “master”, sembrano rieccheggiare ancora fra i muri del Plebiscito 2001. E invece, Massimiliano Zuin, 61 anni, figura nota nel mondo del nuoto padovano e, in particolare, nelle piscine dell’impianto di via Geremia, se n’è andato venerdì, improvvisamente, nella sua abitazione di Mortise.
Era solo in casa e inutile è stata la telefonata alla sorella: l’ha stroncato un infarto, non c’è stato nulla da fare. Max, come veniva chiamato, ha speso gli ultimi anni della sua vita professionale nella segreteria della Casetta Michelino, il ricovero diurno per anziani di via Pontevigodarzere, ma da circa un anno e mezzo era in pensione e, da persona forte ed energica qual era, si era dedicato anima e corpo alla sua passione più grande: l’insegnamento del nuoto. Già dal 2005 rivestiva il ruolo di allenatore della squadra “master”, categoria di atleti di età pari o superiore ai 25 anni. «La squadra era in grande armonia con Max: era riuscito a trasmetterci i suoi valori, imparati prima come atleta, poi come insegnante. Per noi è stata una vera figura paterna», racconta Edoardo Fabrizio, allievo di Zuin «con lui alla guida abbiamo raggiunto risultati brillanti: una vittoria di squadra nel Grand Prix veneto master, nel 2009, e tre titoli italiani individuali nei campionati estivi 2012».
Da quando era andato in pensione, aveva anche iniziato una nuova avventura: da un anno e mezzo era infatti alla guida di una formazione giovanile di nuoto agonistico, sempre al Plebiscito 2001. «Impossibile contare tutte le volte che mi ha aiutato, in questi anni, con garbo, con un suggerimento tecnico, una parola, una battuta o magari, come qualche sera fa, con un sorriso e un bignè a bordo vasca. Con amicizia sincera e sorniona» ricorda Francesco Rosso, collega istruttore. Una vita dedicata allo sport, ma non solo. Max è stato anche un grande appassionato di moto, soprattutto Ducati, e amava viaggiare, prediligendo mete in cui fare immersioni. Il funerale, si è tenuto ieri nella chiesa di San Gregorio all’Arcella.
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