Omicidio Isabella, va all’asta il 12 febbraio la villa del delitto

Il prezzo base della vendita giudiziaria verrà deciso 30 giorni prima: sarà tra i 350 mila e i 400 mila euro

NOVENTA PADOVANA. La villa di via Sabbioni a Novventa Padovana dove si è consumato l’omicidio di Isabella va all’asta il prossimo 12 febbraio. Il consulente tecnico depositerà entro 30 giorni prima, il valore d’asta che ancora si ignora, ma che dovrebbe rientrare tra 350 mila e 400 mila euro.

La vendita giudiziaria seguirà l’iter di tutte le altre vendite: nel caso andasse deserta il prezzo calerà. In primo grado il 23 giugno 2017 i fratelli Freddy e Debora Sorgato sono stati condannati a 30 anni, Manuela Cacco a 16 anni e 10 mesi per l’omicidio della segretaria. Sostanzioso il risarcimento riconosciuto agli stretti familiari di Isabella (costituiti parte civile con i legali Gian Mario Balduin e Stefania Lazzaro), in totale 800 mila euro come provvisionale (un anticipo) suddiviso in 500 mila alla mamma Ofelia Rampazzo, 300 mila al fratello Paolo Noventa, 40 mila alla cognata Maria Cristina Rapone e 30 mila ciascuno ai nipoti Nicolò e Anastasia; il resto del risarcimento dovrà essere definito in un separato giudizio civile.

All’ex marito Piero Gasparini (tutelato da Ernesto De Toni) è stato assegnato un risarcimento definitivo pari alla richiesta di 100 mila euro. I tre imputati sono stati ancora condannati al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare in carcere come dei beni sequestrati (la villetta di Freddy, le quote della società Maison e alcuni conti), oltre alle spese delle parti civili (33 mila euro).

Omicidio Noventa, l'avvocato Balduin riferisce la sentenza d'appello

La villa è un anticipo I soldi che si otterranno dalla vendita all’asta della villetta di Noventa saranno quindi un anticipo del risarcimento previsto. Infatti la Corte d’Appello ha confermato in pieno la condanna di primo grado. Come pure il risarcimento di 900 mila euro per la famiglia Noventa e di 100 mila per l’ex marito Piero Gasparini; i tre imputati in solido dovranno saldare ulteriori spese processuali per un totale di 39 mila euro.

Quando la villetta sarà venduta si passerà poi, eventualmente, ai 4 appartamenti intestati alla Maison srl, la società di Sorgato. Nel frattempo i mesi scorsi il giudice civile ha ordinato il dissequestro dei 124 mila euro custoditi da Equitalia Giustizia, dopo il ritrovamento nell’appartamento del maresciallo Verde, ex compagno di Debora.

E l’assegnazione del danaro alla madre di Isabella, che aveva ottenuto una provvisionale immediatamente esecutiva di 500 mila euro. Solo a Freddy poi sono intestati vari conti (176 mila euro), Debora ha 230 mila euro, senza contare i 124 mila sequestrati.

La scomparsa 3 anni fa Isabella Noventa scomparve la sera del 15 gennaio 2016 a Padova, senza lasciare traccia. Inizialmente si parlò di un allontanamento volontario, e proprio la messa in scena organizzata dai suoi tre amici, Freddy, la sorella Debora e Manuela, portò ad avallare questa tesi. Ma invece l’avevano ammazzata.

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