Operaio cade dal tetto, è grave
BOARA PISANI. Vola dal tetto di un cantiere e si schianta a terra, da un’altezza di circa otto metri. È stato forse un colpo di calore a causare la caduta di un operaio edile quarantunenne, ieri pomeriggio in un cantiere di Boara Pisani, in via dell’artigianato 3. L’uomo, Francesco Veronese, residente a Castelfranco Veneto, è ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale civile di Rovigo. L’infortunio sul lavoro si è verificato verso le 16.30 di ieri, nel cantiere per l’ampliamento del grande capannone della Serenissima Ristorazione, nella zona artigianale di Boara Pisani. L’operaio edile trevigiano, dipendente di una ditta mantovana che presta la sua opera nel cantiere, in quel momento stava effettuando alcuni interventi sul tetto del nuovo complesso. All’improvviso, per cause accidentali e ancora da chiarire pienamente, ha perso l’equilibrio e dalla copertura del capannone in costruzione è precipitato a terra, con un volo di circa otto metri. Tra le possibili cause, la più probabile sembrerebbe essere quella del colpo di calore, dovuto alle temperature roventi che anche ieri pomeriggio hanno afflitto anche la bassa padovana. Proprio la temperatura diventata ormai di fuoco sul tetto avrebbe causato forse un lieve malore all’uomo, tanto da fargli perdere i sensi, precipitando a terra. Un volo da un’altezza di otto metri, che gli ha procurato gravi lesioni. Sul posto è accorsa un’ambulanza del Suem che l’ha trasportato all’ospedale di Rovigo, dove resta ricoverato e sotto osservazione. Sulle cause indaga lo Spisal di Rovigo, intervenuto insieme ai carabinieri della stazione di Boara Pisani. (f.se.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova