«Padova, super questura in dirittura d’arrivo». Previsti 130 nuovi agenti in 5 anni

PADOVA. Il provvedimento definitivo arriverà entro i primissimi mesi del prossimo anno: dopo una lunga attesa, volge al termine l’iter per la promozione della Questura di Padova in fascia A, dove si collocano le sedi «di particolare rilevanza». Per la città c’è in ballo un salto di qualità non solo formale: al passaggio in prima fascia, infatti, corrisponderà un corposo aumento di personale. L’annuncio è stato dato ieri a Palazzo Moroni.

Alcuni bandi sono già aperti, ma il vero scatto ci sarà nell’arco dei prossimi cinque anni, quando arriveranno in città oltre 130 nuovi agenti. Risale a giugno 2018 (proprio quando è stato firmato il protocollo per lo scambio via Anelli-Prandina) l’annuncio da parte del capo della polizia Franco Gabrielli che la Questura della città euganea sarebbe stata elevata in prima fascia.

Ma prima di avere novità, i padovani devono aspettare fino a giugno scorso, quando a fare il punto della situazione arriva l’interrogazione del deputato di Forza Italia Marco Marin. Emerge così che l’iter era stato avviato a maggio. C’era già stata l’approvazione in via preliminare a parte del Consiglio dei Ministri e si attendevano ancora l'esame del Consiglio di Stato e il successivo parere delle commissioni parlamentari. Nei giorni scorsi, a chiedere aggiornamenti è stato il sindaco Sergio Giordani.

E dalle interlocuzioni con il ministero dell’Interno sono arrivate ottime notizie: gli ulteriori passaggi si sono conclusi nel mese di luglio, ed ora manca solo la definitiva approvazione da parte del Consiglio dei Ministri. La strada è ormai spianata e la procedura dovrebbe concludersi davvero a breve: presumibilmente, fanno sapere da Palazzo Moroni, entro i primissimi mesi del 2020.

Nel frattempo sono stati aperti i primi bandi per l’assunzione di nuovo personale: una partita che in realtà corre in parallelo rispetto alla promozione in classe A, e che si collega all’assunzione entro aprile 2020 di circa 3mila agenti sul territorio nazionale. A Padova erano state assegnate 35 unità: 5 sono entrate già a luglio, 5 arriveranno a dicembre ed altre 35 entro aprile 2020. Ma anche su questo fronte dal Ministero dell’Interno arrivano buone nuove: sempre entro aprile 2020, infatti, in aggiunta alle 35 unità già assegnate ne arriveranno altre 3 per i reparti mobili più una per la polizia stradale. Nel complesso, quindi, si arriverà a 39 nuovi agenti. Poi, con il passaggio in prima fascia, se ne attendo altri 130 e più nei prossimi cinque anni. Intanto continuano i lavori in via Anelli, dove sono stati demoliti il solaio e il piano dei garage. Svuotata anche la prima palazzina che prossimamente sarà abbattuta. —