Palestrato e cocainomane Toska ha colpito mani nude

Da poco compiuti i 35 anni, albanese, residente in via Dini, documenti in regola, un precedente per maltrattamenti in famiglia, pizzaiolo fino al licenziamento di giugno per inaffidabilità, cocainomane.
Auduel Toska è al Due Palazzi arrestato dalla squadra mobile perché ritenuto l’autore delle due aggressioni per rapina di martedì tra le 23 e le 23.40. Una in via Barbarigo e una in via Euganea ai danni di due passanti, l’uno dipendente delle Entrate di 63 anni e l’altro antiquario di 64 il quale ha commentato l’arresto dicendo: «Credo che questo grande bastardo non meriti altro che compassione».
Hanno lavorato senza sosta gli uomini di Mauro Carisdeo, vice questore e capo della Mobile, e sono arrivati a Toska dopo essersi consumati gli occhi sulle riprese delle decine di videocamere presenti in via Barbarigo e via Euganea dove la casa della presidente del Senato Elisabetta Casellati è monitorata da 30 occhi elettronici. E hanno fatto centro. Anche per via del tentativo di prelievo di Toska con un bancomat rapinato: ci ha provato poco dopo i due colpi e dopo essersi cambiato d’abiti. E grazie all’acquisizione di altri elementi come la testimonianza di una signora camerunese che pochi giorni prima era stata aggredita, dallo stesso personaggio e sempre con un pugno in testa, davanti a un bancomat all’Arcella: donna di carattere, si è girata ha cacciato un urlaccio e dato un poderoso spintone all’albanese, che è volato via. Va detto che Toska, riconosciuto anche da un testimone in via Barbarigo, è oltremodo palestrato e dal naso schiacciato tipo pugile: non aveva sassi né altro in mano quando ha mandato in ospedale i due aggrediti. “Solo” le mani.
Dopo il riconoscimento, due giorni di appostamenti e la perquisizione in casa dove sono stati trovati gli abiti che indossava, il cellulare di uno dei rapinati e altri quattro con lo schermo rotto forse di analoghe provenienze. In casa hanno trovato anche una boccetta di Xanax: Toska sostiene di non ricordarsi nulla delle due rapine commesse e di far largo uso di cocaina e psicofarmaci. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova