Pedinato e bloccato un bus di linea abusivo dal Veneto alla Romania

Ogni sabato caricava i passeggeri e partiva per l'Est senza permessi, 2mila euro di multa all'autista
TREVISO. Trasportava abusivamente passeggeri verso la Romania, la Polizia locale multa con duemila euro il conducente del bus. L’operazione di contrasto al trasporto internazionale abusivo di passeggeri, condotta nei maggiori comuni del Veneto, ha avuto un ennesimo risultati positivo a Treviso, dove la polizia locale ha individuato un mezzo completamente abusivo che faceva "regolare" servizio di linea tra Veneto e Romania.
 
I vigili gìhanno accertato l'attività di trasporto internazionale abusivo di passeggeri stranieri, residenti in Veneto e e diretti verso i loro paesi d’origine, in Romania. I viaggi offerti al pubblico, venivano effettuati ogni weekend mediante un autobus molto datato, immatricolato in Romania, che partiva tutti i sabato mattina vicino alla chiesa del Sacro Cuore a Treviso.
 
La continuità del trasporto è stata rilevata pedonando il mezzo e poi controllando minuziossamente i fogli di registrazione dei tempi di guida/riposo del cronotachigrafo, esibiti dal conducente.
 
Dall'esame dei documenti è emerso che il veicolo era privo di qualsiasi autorizzazione per eseguire il trasporto di linea. Per risultare regolare, l'autobus avrebbe dovuto attraversare vari controlli relativi alla sicurezza ed alla correttezza della documentazione per compiere i viaggi di lunga percorrenza, così da ottenere una licenza comunitaria.
 
A carico del conducente è stata perciò elevata una sanzione di duemila euro, versata immediatamente nelle mani degli agenti: il pagamento immediato è infatti previsto dal Codice della Strada per tutti i veicoli con
targa straniera.
 

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