Pronto soccorso on line Ora i tempi d'attesa non sono più un mistero

DIALISI Fondi in arrivo per potenziare il servizio
CITTADELLA.
Tempi d'attesa biblici? Giornate intere passate ad aspettare il proprio turno? Grazie al web, il pronto soccorso ora è più "pronto". O, perlomeno, dà modo ai pazienti di rivolgersi al 118 meno intasato, scegliendo tra quelli di Cittadella e Camposampiero. Per andare a colpo sicuro, basta connettersi a internet e navigare verso l'indirizzo https: //ro.ulss15.pd.it/psolive/.
In tempo reale sarà possibile vedere quanti sono i pazienti in attesa, da quanto tempo aspettano, quanti i codici rosso, giallo, verde e bianco. «Questo servizio è attivo da circa un anno - spiega il direttore generale dell'Usl 15, Francesco Benazzi - e sono stati già 6.000 i contatti conteggiati; i codici bianchi rappresentano il 40-45% delle persone che si presentano al pronto soccorso, abbiamo calcolato che il 18-20% di loro contatta il sito per verificare quale sia la situazione». Grazie alla rete, gli utenti hanno la possibilità di orientarsi e di scegliere l'uno o l'altro presidio in base alle liste d'attesa. «È aggiornato in tempo reale. Ovviamente le liste d'attesa non sono legate alle capacità-incapacità dei medici e del personale infermieristico, ma dal tipo di richieste che arrivano di giorno in giorno. Questo servizio è funzionale alla riorganizzazione del pronto soccorso sia di Cittadella che di Camposampiero; per quel che riguarda il pronto soccorso on-line siamo pionieri in Veneto, nessuna Usl l'ha ancora varato». Basta aggiornare la pagina ed è possibile vedere l'evolversi della situazione: a Cittadella alle 17 di ieri non c'era alcun codice rosso e giallo, c'erano un verde e due bianchi, un'attesa media per paziente di 57 minuti; a Camposampiero, alla stessa ora, 9 persone in trattamento. Alle 17.30, 9 pazienti a Cittadella con attesa tra i 21 e i 30 minuti, mentre a Camposampiero i codici bianchi dovevano attendere un'ora. L'innovazione non riguarda solo il pronto soccorso, restyling in vista anche per i reparti di dialisi. «La Regione - aggiunge Benazzi - ha stanziato 1 milione 900 mila euro per rimettere a nuovo i reparti di dialisi dei 2 presidi ospedalieri. Quello in cui bisognerà intervenire in maniera più importante è Cittadella, è vecchio e ha bisogno di essere rimesso a nuovo. A Camposampiero invece interverremo solo nella rete che porta i fluidi. La nostra Usl, in questo caso, aggiungerà altri 600 mila euro. I lavori dovrebbero partire entro la fine dell'anno».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video