Referendum, Renzi a Padova: "Io le riforme le faccio davvero"

Grande spiegamento di forze di polizia per le manifestazioni contro il comizio alla Fiera

PADOVA. Grande spiegamento di forze di polizia per le manifestazioni degli antagonisti contro il comizio del segretario nazionale del Pd Matteo Renzi alle Fiere di Padova, a sostegno del Sì al referendum costituzionale.

I manifestanti (Pedro, Cobas, Bioslab), un centinaio in tutto, si sono ritrovati in zona Portello con striscioni e fumogeni. Da qui hanno formato due cortei poi confluiti davanti alla Fiera. La polizia aveva già chiuso al traffico via Tommaseo e schierato decine di agenti che hanno anche transennato la zona.

I Cobas contro il comizio di Matteo Renzi a Padova

Poco prima delle 21, dal corteo dei Cobas (che ha rovesciato le transenne senza però forzare il blocco presidiato dalla Celere) sono stati lanciati petardi, fuochi artificiaili e altro verso la facciata della Fiera. Uno dei fuochi è anche caduto sulle persone in attesa d'entrare nella sala del comizio. Nessuno è rimasto ferito.

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All'interno della Fiera, calcolate oltre duemila persone ad ascoltare il comizio del premier-segretario.

Renzi inizia il comizio parlando del terremoto e della solidarietà che tutta Italia ha manifestato verso le popolazioni colpite. Poi, dopo aver mostrato un video su Padova e uno su Tina Anselmi ("ha dimostrato cosa possono fare le donne in questo Paese") entra nel vivo della battaglia politica: "Questo referendum non celo siamo inventato così dalla mattina alla sera, ma la politica italiana continua da 30 anni a vedere autorevoli politici che promettono le riforme e poi non le fanno: Spadolini, Bozza, De Mita, Iotti, D'Alema, Berluscono: quanti hanno promesso le riforme!".

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Frecciate contro Grillo e Salvini. "Ho chiesto a Beppe Grillo se voleva fare un confronto in televisione ma credo dirà di no perché gli toccherebbe leggere questa riforma". E poi: "I leghisti parlano sempre male dell'Europa ma non quando arriva il 27 e il loro capo deve prendere lo stipendio da Bruxelles. E hanno aiutato i profughi a casa loro, inviando in Tanzania solo i diamanti".

E ancora, sulle politiche per i migranti: "O l'Europa mette i soldi per gestire l'immigrazionie, o noi mettiamo il veto sul bilancio. Il tempo del nostro impegno gratis è finito".

Parlamentari. "Obama mi ha chiesto quanti sono i parlamentari in Italia. Io ho farfugliato qualcosa e non avevo problemi con il mio shish inglese! Oggi chi ha l'immunità sono 950, se vince il si saranno 730. Non capisco perché dicano che voglio dare l'immunità".

Riforme. D'Alema ha detto che lui l'avrebbe fatta meglio? Allora perché non l'ha fatta lui? E Berlusconi dice che è un attentato alla democrazia quando lui ne aveva fatta una molto più pesante. E quelli che parlando di deriva autoritaria? Sono quelli di Casa Pound... non è meraviglioso?

 

 

 

 

 

 

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