“Res Gestae” con Antonio Ramenghi

“Res Gestae”, il programma di Giuseppe Giannotti e Davide Savelli in onda da lunedì a domenica alle 24 su Rai Storia (ch. 54 del Digitale terrestre e TivùSat) avrà come protagonista dall’1 al 7 luglio Antonio Ramenghi, direttore di “il Mattino di Padova”, “la Tribuna di Treviso”, “la Nuova di Venezia e Mestre” e “il Corriere delle Alpi”, che commenterà i fatti accaduti negli stessi giorni, in anni passati. Si comincia domani con il primo luglio 1885, quando nasce a Ravenna don Giovanni Minzoni. Si parlerà anche della teoria dell’evoluzione e della prima battaglia di El Alamein. Martedì 2 luglio, focus sulla firma apposta da Lyndon B. Johnson sul Civil Rights Act. Poi spazio alla morte di Carlo Pisacane e a un ritratto di Ernest Hemingway. Mercoledì si parla del 1962 e dell’indipendenza dell’Algeria, e poi di Kafka, nato il 3 luglio 1983, e di Jim Morrison. Giovedì si celebra la nascita della Fiat Nuova 500 (4 luglio 1957); poi si parla dell’Operazione Entebbe e della scoperta del Bosone di Higgs. Venerdì nell’anniversario della sua nascita il 5 luglio 1907, Antonio Ramenghi ricorda il giornalista Ruggero Orlando. Poi, la Legge del Ritorno per gli ebrei e la battaglia di Kursk (1943). Sabato si ricorda Giorgio La Pira, eletto per la prima volta sindaco di Firenze il 6 luglio 1951; altri temi, l’invasione nigeriana nel Biafra e il primo vaccino antirabbico sperimentato da Pasteur su un essere umano. Domenica infine si ricorda il 7 luglio 1966 e la nascita della Montedison. A chiusura, si torna al 1893 e alla nascita di Majakovskij e al 1945 con la strage di Schio.