“Ristretti orizzonti” cerca fondi per continuare

“Ristretti orizzonti”, la rivista redatta dai detenuti del carcere Due Palazzi ha bisogno di aiuto. Alla redazione servono offerte, donazioni e nuovi abbonamenti per non rischiare la chiusura di uno...

“Ristretti orizzonti”, la rivista redatta dai detenuti del carcere Due Palazzi ha bisogno di aiuto. Alla redazione servono offerte, donazioni e nuovi abbonamenti per non rischiare la chiusura di uno dei servizi più attivi e ben strutturati della casa di reclusione di Padova. Ristretti Orizzonti, diretto da Ornella Favaro, per affrontare il problema aveva già fatto un’apposita colletta e questi sono stati i risultati: in 55 giorni di colletta sono stati raccolti 6.700 euro di erogazioni liberali da 65 donatori e 3.450 euro di abbonamenti alla rivista da 85 donatori. Per un totale di 10.150 euro. Ma alla campagna di raccolta fondi mancherebbero ancora 15 mila euro. «Scusate la drasticità, ma dopo 15 anni di lavoro siamo davvero in crisi: la produzione del “Notiziario quotidiano dal carcere” ha costi vivi di circa mille euro al mese e altri mille euro al mese servono per dare un compenso ai detenuti che ci lavorano (365 giorni l’anno comprese le domeniche, il Natale e la Pasqua)», spiega la redazione di Ristretti Orizzonti, «Abbiamo bisogno di mille lettori disposti a donarci 25 euro ciascuno. A fine anno se non avremo raccolto altri 15 mila euro dovremo ristrutturare questo servizio, sospendendo l'invio gratuito per mail e la pubblicazione nel sito internet delle notizie». (a.f.)

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