Ritorna il senso unico su via Marinelle Scintille tra i candidati
SACCOLONGO. Dopo pochi mesi di sperimentazione, via Marinelle a Saccolongo è tornata a senso unico. Ma la retromarcia su questa via che collega la provinciale Scapacchiò con la zona industriale diventa un caso politico. La decisione del sindaco Elisa Maggiolo di riportarla in via sperimentale a doppio senso di marcia, lo scorso inverno, era stata allora aspramente criticata dall’ex sindaco Dorella Turetta (fuoriuscita dalla maggioranza della stessa Maggiolo e ora ricandidata a sindaco) per la pericolosità di quell’incrocio: «Lo scorso febbraio c’era stato un incidente tra due pony della pizza, uno scooter e un’auto, e solo fortunatamente non è successo qualcosa di grave» spiega Turetta. «Nel 2005 avevo deciso di portarla a senso unico dopo vari incidenti, proprio perché le auto non rispettano il divieto di svolta a sinistra e l’incrocio diventa pericoloso. Maggiolo invece ha ceduto alle lamentele di alcuni residenti e l’aveva riportata a doppio senso. Un errore dettato dalla volontà di accontentare tutti ma un amministratore deve guardare prima di tutto alla sicurezza anche al costo di scontentare qualcuno».
«È una strumentalizzazione da campagna elettorale perché l’incidente è stato causato da una persona che non ha rispettato la segnaletica» risponde Maggiolo. «Io ho voluto fare questo studio sperimentale come fanno tutti i comuni per capire i flussi di traffico su un tratto di strada di una zona residenziale che soffre la promiscuità con quella industriale e incidenti simili sono capitati anche in prossimità proprio perché il problema non è il doppio senso ma è l’alta velocità che c’è in un rettilineo come quello della provinciale». —
Luca Perin
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