Sciolta la prognosi, Sergio Giordani sarà in campo

PADOVA. Sergio Giordani non corre più alcun pericolo di vita. E' stata sciolta la prognosi per l’ex patron del Calcio Padova, candidato sindaco civico sostenuto dal Pd e da altre cinque liste, dopo l’attacco ischemico che l’ha colpito giovedì scorso nel corso di un’iniziativa elettorale a Voltabarozzo.
«Sergio Giordani non è più in prognosi riservata: si conclude quindi la prima fase della cura ed inizia il periodo della riabilitazione che consoliderà i progressi sin qui ottenuti fino alla completa normalità», assicura il medico Stefano Bellon, incaricato dalla famiglia di seguirne i progressi e tenere i rapporti con l’esterno.
Dopo le dimissioni Giordani ha già espresso l’intenzione di seguire personalmente la campagna elettorare, giorno dopo giorno. Anche ieri infatti ha incontrato sia il segretario provinciale Pd Massimo Bettin che il rappresentante della sua civica Diego Bonavina per ragionare sulle prossime iniziative e dare indicazioni operative, oltre che per ringraziare tutta la sua squadra che lo ha atteso e sostenuto.
Così come il più grande grazie va ovviamente ai medici: «Vogliamo davvero rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli operatori delle professioni sanitarie dell’azienda ospedaliera che con dedizione e professionalità si sono prodigati per questo straordinario risultato corale», conferma Stefano Bellon.


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