Selvazzano, il “cocaina chewing gum” del pasticcere

Cartello choc su un prodotto in vendita al bar “da Angelo”. Il proprietario si difende: «In questo Paese va ciò che è vietato»

SELVAZZANO. La comunicazione è tutto, soprattutto nel commercio. Stavolta però l’impressione è che sia sfuggita un po’ la mano. Sì, perché per pubblicizzare un marchio emergente di chewing gum un pasticcere di Selvazzano ha scelto di piazzare un cartello artigianale con scritto: “Cocaina chewing gum”. Il messaggio dovrebbe costituire uno stimolo per acquistare il prodotto, dice lui. Siamo in via Euganea 39 nella pasticceria da Angelo gestita appunto da Angelo Martellato di 63 anni. Da qualche mese nel suo locale, accanto al registratore di cassa, è comparso uno scaffale con i chewing gum del marchio Paul Stiven: gomme da masticare di qualità, con confezioni eleganti e originali, e prezzi sicuramente più alti della media. Il fantasioso gestore ha pensato bene di imprimere forza al suo prodotto con un messaggio assolutamente discutibile, che però suscita quotidianamente la curiosità dei clienti.

Il pasticcere. «In Italia ti dicono: “Non devi bere”. E tutti bevono. “Non drogarti”. E tutti si drogano. È inutile negarlo, in questo paese va ciò che è vietato». Angelo Martellato spiega così le motivazioni che l’hanno indotto ad appiccicare il cartello davanti allo scaffale. «Innanzitutto vorrei precisare che è stato mio figlio a scriverlo», continua, «ma io sono d’accordo per un semplice motivo: le gomme da masticare danneggiano i denti, dunque per venderle bisognerà pur trovare una strategia di mercato. Faccio un altro esempio: quando scrivete che ci sono le prostitute in via Euganea, la sera tutti vengono a vedere se ci sono veramente. Poi basta vedere i grandi marchi di abbigliamento. Non puntano anche loro sull’impatto emotivo degli spot? Comunque ogni giorno vengono da me a fare colazione rappresentanti delle forze dell’ordine e mai nessuno mi ha detto di toglierlo. Devo toglierlo?».

Il marchio Paul Stiven. L’azienda nasce in provincia di Vicenza ma recentemente il marchio è stato acquistato dalla Camouflage Srl. È stata creata una linea di gomme da masticare extra lusso: i prezzi vanno da 3 euro e 40 cent a 5 euro e 40 cent. Chewing gum alla menta, come nel caso del modello Biancaneve, contenuti in una scatoletta di metallo dotata di uno specchietto all’interno. La pubblicità animata sul sito internet dell’azienda si apre con la scatola ricoperta da una polverina bianca, che si dirada con il passare dei secondi. E quando la scatola si apre, oltre alle gomme da masticare all’interno c’è anche una cannuccia nera. Messaggio un tantino equivoco, ma l’azienda respinge ogni allusione.

L’azienda. «Innanzitutto ci dissociamo dall’iniziativa presa da questo pasticcere, che ha pensato di corredare il nostro prodotto con un messaggio sicuramente negativo», sostiene Diego Canda, responsabile commerciale della Camouflage Srl, «per quanto riguarda invece lo spot sul sito internet è semplicemente un gioco con una scatoletta che ha due specchi all’interno e può avere un secondo utilizzo. Per un pubblico femminile, per esempio: per specchiarsi e riporre all’interno i trucchi una volta consumati i confetti che contiene. Quel che è certo, è che noi con la cocaina non abbiamo niente a che fare».

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