Si butta sotto un treno Allenatore di rugby la salva

Stavolta il suo placcaggio ha salvato una vita. La vita di una ragazza di 27 anni che dopo una notte trascorsa a litigare con il fidanzato, ha deciso di farla finita buttandosi sotto un treno in stazione a Padova. Era decisa a farlo. È scesa sui binari proprio mentre stava per arrivare il convoglio Italo. Rocco Salvan, 40 anni, poliziotto del Reparto mobile, ex Fiamme oro, rugbista allenatore del Petrarca, non ci ha pensato un attimo: si è buttato sulle rotaie, ha abbracciato la donna e l’ha portata in salvo prima che il treno transitasse.
L’allarme alle 7.01
Ieri mattina la squadra del Petrarca rugby era riunita al binario 1 in attesa del treno Italo: destinazione Roma per la partita con la Lazio. Improvvisamente si è sentito un treno in arrivo fischiare con insistenza. Una ragazza si era seduta in mezzo al binario 1 e il convoglio stava per entrare in stazione. Rocco Salvan, allenatore del Petrarca, non ha esitato. Si è buttato per salvarla e, nonostante le sue resistenze, è riuscito a trascinarla sulla banchina.
Il salvataggio
La donna, 27 anni, origini brasiliane, cittadinanza italiana, residente a Mestre, è stata soccorsa anche da un agente della polizia penitenziaria e, subito dopo, dai poliziotti della Polfer. È stata caricata a bordo di un’ambulanza e ricoverata in pronto soccorso. In tarda mattinata è stata trasferita al reparto Psichiatrico.
Abbandonata dal fidanzato
Parlando con lei è stato possibile ricostruire la sua nottata. Ore e ore trascorse a litigare con il fidanzato che, alla fine, l’ha anche abbandonata per strada. Lei, distrutta dal dolore, ha vagato da sola per qualche ora e poi è tornata in stazione per prendere il treno che avrebbe dovuto condurla a casa. Mentre si trovava in stazione è stata sopraffatta dello sconforto e lì ha pensato di farla finita. Si è buttata sul binario 1 perché sapeva che stava per arrivare un treno. Voleva farla finita, convinta probabilmente di non riuscire a vivere senza l’uomo aveva perso qualche ora prima. Fortunatamente è stata fermata in tempo.
Choc in stazione
Al momento del salvataggio in stazione c’erano circa un centinaio di persone. Molti hanno assistito alla scena con il cuore in gola, salvo poi esplodere in un applauso liberatorio per celebrare l’atto di coraggio del poliziotto-atleta. Da ieri poliziotto-eroe.
e.ferro@mattinopadova.it
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova