Sit-in delle femministe a Padova: "L'8 marzo sciopero delle donne"
«Essenziali sono le nostre vite, essenziale è il nostro sciopero»: questo lo slogan con cui “Non una di meno” richiama l’attenzione sul prossimo 8 marzo. Un’iniziativa presentata in diverse città italiane (tra cui Bologna, Reggio Emilia, Pisa, Torino, Livorno, Pavia e Padova), con il via al countdown verso lo sciopero. «Le disposizioni anti-contagio non ci permetteranno di manifestare come abbiamo sempre fatto, ma riteniamo che sia necessario agire per sottolineare come nel 2021 le donne continuino a essere oggetto di discriminazione di genere e di violenza – spiega Silvia Locatelli, una delle promotrici – In quest’ultimo anno i femminicidi sono drammaticamente aumentati: per questo abbiamo deciso di scegliere una data al mese per ricordare le vittime». Anche le percentuali relative all’occupazione parlano chiaro: il 70% delle persone che hanno perso il lavoro, infatti, sono donne: «È un problema che ha radici culturali profonde. È necessario fare un lavoro su tre livelli: l’educazione scolastica, l’informazione e l’evoluzione degli organismi preposti alla tutela e alla sicurezza delle cittadine – aggiunge Giovanna Di Matteo – Il solo modo per combattere la discriminazione è far sì che la diversità venga valorizzata e non strumentalizzata». (video e testo Giulia Tasca)
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