Smantellata la sede del comitato di Straelle

Il prefabbricato, per metà abusivo, deve lasciare spazio al palasport. La rabbia dei soci
LA SEDE SMANTELLATA. Il prefabbricato del comitato di Straelle
LA SEDE SMANTELLATA. Il prefabbricato del comitato di Straelle
 
BORGORICCO.
Dopo 9 anni d'attività al servizio di 3 comunità (Borgoricco, Camposampiero e Massanzago) il comitato Noi Voi Tuttinsieme è stato sloggiato dal prefabbricato di via Straelle. Che, per quanto provvisorio e per metà abusivo, era pur sempre un punto di riferimento importante.
 Nella struttura venivano svolte tutte le manifestazioni: la Sagra della contrada di maggio e della patata americana, il pranzo sociale con 200 convitati ogni anno, la processione della Madonna del Rosario a ottobre che coinvolgeva le parrocchie di Borgoricco, Camposampiero e Rustega. Il comitato si è dovuto trasferire nelle ex scuole di via Straelle, sotto Camposampiero, e condividerle con altre associazioni; comunque non ha gli spazi necessari. «10 anni fa fummo cacciati proprio da lì e trovammo nei 2.000 metri quadri di via Straelle un luogo dove ricrearci e portare avanti le attività - dice il presidente Lucio De Fanti - Ora veniamo ricacciati al punto di partenza».  Quel fazzoletto di terreno si è miracolosamente salvato dalle varianti che hanno reso edificabile l'intorno: anche se faceva gola a più di qualcuno è e rimarrà area verde a corredo del futuro palazzetto dello sport. «Attorno sono stati fatti cambi d'uso e il nostro prefabbricato disturbava i prossimi insediamenti - afferma con amarezza De Fanti - E poi era abusivo fino a un certo punto. In Italia ci sono tante cose abusive non utilizzate». Nelle ex scuole il comitato ci sta stretto. «Bisogna convivere, lo spazio è quello che è».  Il prefabbricato nei giorni scorsi è stato smontato e ceduto perché, in attesa di tempi migliori, si sarebbe deteriorato. «Quella sede la sentivamo nostra. Era stata studiata per farci un tipo di manifestazione, un prefabbricato polivalente che usavano anche altri gruppi. Ci avevamo investito i risparmi delle manifestazioni in tanti anni di lavoro. Ora ci danno in gestione le ex scuole per 7 anni, poi non si sa».  

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