Società milanese fa shopping alle Terme. Si aggiudica all’asta 4 hotel per 13 milioni

GALZIGNANO. Una società di Milano ha acquistato gli alberghi di viale delle Terme per la cifra di tredici milioni di euro. L’aggiudicazione è provvisoria e il rogito avverrà in 180 giorni. Ha avuto esito positivo dunque, l’asta svoltasi giovedì in uno studio notarile di Roma. Il resort turistico proposto dall’advisor esclusivo Coldwell Banker Commercial è composto dai quattro hotel galzignanesi, dal Revital Center, dai campi da tennis e da calcetto, dal club house, dal campo da golf, dalla chiesetta, dall’autolavaggio, dai sette negozi, dall’ufficio commerciale e dai terreni agricoli, ma la vendita ha riguardato anche la partecipazione nella misura del 100% del capitale sociale della GHG Resorts srl.
l’asta
È stata la volta buona questa gara di metà settembre, perché era andata deserta la prima svoltasi lo scorso aprile e proposta su un prezzo base di 21.464. 975 euro. Ovviamente per la seconda procedura competitiva, il prezzo base è sceso fino ad arrivare a 17.171.980.
le strutture
Tutto il complesso era in vendita per il fallimento dichiarato con la sentenza dell’aprile del 2018 emessa dal Tribunale di Roma nei confronti della Galzignano Terme Golf & Resort srl, cioè il soggetto proprietario del villaggio turistico. La procedura non ha riguardato i gestori degli stabilimenti e dell’attività alberghiera ovvero la Galzignano Terme Spa e Golf Resorts che fanno parte del gruppo JSH Hotels & Resorts. Attualmente sono aperti alla clientela gli hotel a quattro stelle Majestic, Splendid e Sporting, mentre il Green è chiuso da anni, e vi lavorano 120 persone, una parte in capo alla gestione e un’altra alle società appaltanti.
il sindaco
«Plaudo alla positiva conclusione della vicenda», commenta il sindaco Riccardo Masin, «e auspico che vi siano importanti investimenti sugli immobili. La risorsa termale per il nostro comune è importantissima, spero in un rilancio di tutto il settore e che vengano mantenute le maestranze che lavorano negli alberghi». Oltre alle ditte e ai privati, anche il comune galzignanese si è insinuato nella procedura di fallimento per recuperare l’Imu arretrata. —
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