Spaccio in città, tre arresti e una denuncia in pochi giorni
Le attività della Polizia si sono concentrate soprattutto nella zona dell’Arcella. La Squadra Mobile della Questura di Padova ha arrestato tre persone e denunciato un quarto individuo

Continuano le operazioni della Polizia di Stato contro lo spaccio di droga in città. In pochi giorni, la Squadra Mobile della Questura di Padova ha arrestato tre persone e denunciato un quarto individuo, tutti coinvolti a vario titolo nella detenzione e vendita di sostanze stupefacenti. Le attività si sono concentrate soprattutto nella zona dell’Arcella, dove sono stati segnalati movimenti sospetti da parte dei residenti.
Il primo arresto è avvenuto il 19 maggio. Un 19enne tunisino, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato mentre aspettava un cliente seduto su una panchina all’esterno del centro commerciale “San Carlo”. Addosso aveva tre grammi di cocaina, 30 grammi di hashish e 700 euro in contanti. Condannato a sei mesi di reclusione e a una multa di mille euro, nei suoi confronti il Questore ha disposto anche il divieto di accesso alle aree urbane (DACUR) per tre anni.
Il giorno seguente, nella stessa zona, gli agenti hanno notato un giovane a bordo di una bicicletta che si avvicinava ai ragazzi nei parchi con fare sospetto. Alla vista dei poliziotti in borghese ha tentato la fuga, ma è stato bloccato poco dopo in via Saetta. Con sé aveva 15 grammi di hashish e 150 euro in contanti. Identificato come un 22enne tunisino, irregolare sul territorio, disoccupato e senza fissa dimora, è stato denunciato a piede libero e affidato all’Ufficio Immigrazione per l’avvio delle procedure di espulsione.
Grazie a una segnalazione arrivata da piazza Mazzini, gli agenti hanno arrestato un altro giovane tunisino che spacciava direttamente alle auto in transito. Addosso e nella sua abitazione sono stati trovati oltre 40 grammi di hashish, 1,5 grammi di cocaina e 1.400 euro in contanti. Condannato anche lui per spaccio, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Anche in questo caso è in corso l’istruttoria per l’espulsione.
Infine, gli uomini della Squadra Mobile hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di una 47enne padovana con precedenti per droga e maltrattamenti in famiglia. La donna è stata rintracciata nella sua abitazione e accompagnata presso il carcere veronese di Montorio, dove sconterà una pena residua di tre anni di reclusione.
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