Sposarsi sul set di Villa Cavalli Tutte le tariffe per dirsi «sì»

TEOLO
Pronunciare il fatidico “si” nella sontuosa cornice della settecentesca Villa Cavalli a Bresseo, sui Colli Euganei, ora è possibile grazie ad un accordo sottoscritto dal comune di Teolo con la proprietà del complesso, la famiglia dell’imprenditore vicentino Guelfo Malandrin.
La villa fatta costruire dai patrizi veneziani Cavalli, ultimamente è stata oggetto di un pregevole restauro conservativo che l’ha portata agli antichi splendori.
Secondo quanto prevede la convenzione per il matrimonio o l’unione civile è riservato il corpo centrale della villa o, a richiesta degli sposi il giardino di pertinenza sia durante che dopo la cerimonia.
Il Comune ha fissato anche i costi che variano a seconda del giorno prescelto. Per i nubendi non residenti, ad esempio, dal lunedì al venerdì dalle 8. 30 alle 14. 30 e dalle 15. 30 alle 18. 30 la tariffa per il servizio reso dal Comune è di 400 euro. Sale a 500 euro dal lunedì al venerdì in orari diversi da quelli indicati per arrivare a 600 euro il sabato, la domenica e festivi compatibilmente con la disponibilità dell’ufficiale di Stato Civile. Per i residenti (almeno uno dei due) il costo scende di circa 200 euro.
Per quanto concerne i costi della villa gli sposi dovranno prendere accordi direttamente con la proprietà. Nella storica dimora lungo la strada dei Colli che in passato appartenne anche ai nobili Giustiniani, sono stati anche girati due film. “Un tranquillo posto di campagna”, nel 1968, un thriller con Franco Nero diretto dal grande Elio Petri, e “Il tuo vizio è una stanza chiusa ne solo io ho la chiave”, nel 1972, un giallo con Edwige Fenech diretto da Franco Martino.
Oltre a Villa Cavalli la celebrazione dei matrimoni civili nel comune di Teolo è possibile nella sala consiliare di Palazzo Bazzi a Treponti e al Palazzetto dei Vicari di Teolo Capoluogo, sede del museo di arte contemporanea Dino Formaggio. ––
G. B.
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