Studentessa a distanza «La didattica online è un’opportunità»

Carlotta Roverato, prospetto nazionale della ginnastica ritmica «Lezioni e interrogazioni via web con il Girardi di Cittadella»  

LA STORIA/2

/ CITTADELLA

Conciliare uno straordinario talento sportivo con la scuola. Il salto tecnologico determinato dal lockdown apre nuove storie possibili e consente di far correre su binari paralleli due dimensioni difficili da combinare, specie per sportivi di altissimo livello. La storia che corre tra Cittadella, Vigodarzere e la Toscana è quella di Carlotta Roverato, che con i suoi 17 anni è già una star della ginnastica ritmica nazionale.

La giovanissima frequenta il Girardi di Cittadella, indirizzo amministrazione, finanza e marketing, e vive con la famiglia a Tavo di Vigodarzere, ma gli impegni della sua carriera la portano a viaggiare molto. Una passione - quella per la ginnastica - che nasce da bambina, aveva appena quattro anni quando è sbocciato il suo talento alla società Patavium di San Giorgio in Bosco; è stata un’amichetta ad avvicinarla al mondo della ginnastica ritmica. Carlotta sa interpretare tutti gli attrezzi al meglio, sono cinque in tutto, ma si esprime con maggiore forza e trasporto con il cerchio e la palla. E poi si cimenta in squadra.

Attualmente è tesserata con la società Terranuova Bracciolini in Toscana, e milita in serie A. Una vita da agonista, che non lascia respiro: per competere ai suoi livelli sono necessari sacrifici enormi, Carlotta si allena dal lunedì al sabato dalle quattro alle otto ore al giorno, e così la società ha chiesto alla scuola di poter attivare la didattica a distanza. Il progetto è andato in porto, via web la giovanissima potrà continuare a seguire le lezioni, senza perdere l’anno scolastico: «Sono contenta di potercela fare, sono sempre riuscita anche a far combaciare sport e scuola, pur con diversi giorni di assenza». I nuovi scenari aperti dal mix di tecnologia e Covid-19 per lei sono stati virtuosi: «La didattica a distanza non è male», spiega l’atleta, «quando saltavo scuola mi facevo aiutare da una mia compagna di classe, ora invece posso arrangiarmi».

E così può guardare con maggiore serenità alle prossime sfide sportive: «Ai primi di ottobre è fissata la terza prova di serie A, mentre tra novembre dicembre ci saranno i campionati di categoria individuale». Il preside del Girardi, Francesco Merici, si dice doppiamente entusiasta. «Veder rientrare i primi alunni dai cancelli ieri è stata una bella emozione, e mi fa davvero piacere il progetto attivato con Carlotta, la scuola è attenta a valorizzare i talenti, anche nell’ambito sportivo. Lei poi è un orgoglio, perché ha sempre frequentato con profitto. Ora farà tutto online, seguirà le lezioni e poi via web affronterà anche le interrogazioni». —



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