Tamponi, boom di richieste Per l’esito attesa di 5 giorni

Padova
Boom di tamponi nel Padovano. Complice la ripresa del contagio, gli operatori dell’Usl 6 eseguono mediamente 5.500 tamponi al giorno tra test rapidi e molecolari. Una situazione che - spiegano all’Euganea - ha allungato i tempi di risposta. Tempi lievitati fino a quattro, addirittura cinque giorni per un test molecolare.
«Io capisco che ci sia molto da fare, ma mi sembra assurdo che ci si impieghi tutto questo tempo. Sono positiva dal 19 febbraio» racconta una ragazza «ho fatto un tampone martedì 9 marzo e l’esito mi è arrivato il sabato successivo. Essendo ancora positiva, l’ho dovuto ripetere il 16 marzo e sono ancora in attesa» diceva ieri «senza contare che da venerdì sera non si riesce ad accedere al fascicolo sanitario». Ma non è un caso isolato: numerose le persone che hanno avuto lo stesso problema. Ad esempio Giulia, 30 anni, che domenica scorsa si è svegliata con febbre, brividi, nausea e il dubbio che ormai assale chiunque si senta poco bene: «Ho chiamato la Guardia Medica e il dottore di turno mi ha detto di andare a fare il molecolare, quindi sono andata ai Colli, che era la struttura più vicina e mi hanno sottoposta immediatamente al test. Non ho dovuto aspettare perché al momento non c’era nessuno» prosegue Giulia. Tuttavia, il risultato si è fatto attendere «ho avuto il risultato giovedì e quando ho chiesto il motivo del ritardo mi hanno spiegato che il servizio è intasato e pertanto danno la precedenza alle comunicazioni ai positivi e poi quando hanno un attimo di tempo avvisano i negativi».
Lo stesso è successo a Francesco, 30 anni, che dopo essersi sottoposto al tampone il sabato, ha avuto il risultato il mercoledì. Un altro paziente ha atteso da domenica a venerdì, ma l’elenco racconta una media consolidata.
Dal canto suo l’Usl conferma l’aumento repentino della richiesta di test nell’ultimo mese, evidentemente agganciato alla ripresa dei contagi nel Padovano. In questo scenario, importante il ruolo assunto dai test molecolari per cui la richiesta è triplicata rispetto a un mese fa, arrivando a 3.000 tamponi di questo tipo al giorno. Una situazione di affanno che ha portato il Sisp a chiedere ai medici di base di prediligere i test rapidi per velocizzare le risposte.
Otto i punti tampone dell’Usl attivi sul territorio: tra questi, il Complesso Socio Sanitario ai Colli (Padiglione 2 - Ambulatorio Diabetologia, ingresso laterale), normalmente attivo il sabato e la domenica dalle 8 alle 19, oggi sarà operativo solo dalle 12 alle 19. Gli altri punti sono lo stadio Euganeo in via Nereo Rocco 60 (da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19). A Rubano (via Spinelli 1),da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19, sabato e domenica 8-12; a Piove di Sacco (via Ortazzi 9), i tamponi vengono eseguiti nell’Auditorium Giovanni Paolo II da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19 e sabato e domenica dalle 8 alle 12. E ancora, punti tampone a Camposampiero, in via Cao del Mondo 1, da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19 e sabato e domenica dalle 8.30 alle 13. Nel parcheggio in corso Noblesville a Cittadella, servizio disponibile da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 16 e il sabato 8.30-12.30; a Villa del Conte, in via Roma 91, da lunedì a sabato, dalle 9 - 13. Infine a Monselice, in via Marconi 19, i test proseguono da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19, sabato e domenica dalle 8 alle 12.
Operative anche le farmacie per i test rapidi a pagamento: sono già 67 quelle che nel Padovano hanno aderito al protocollo con l’Usl. —
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