Tiziano Ferro: "All'Arcella ho lasciato il cuore"

PADOVA. A Padova ha lasciato "i ricordi più belli" e un "pezzo di cuore", ricorda Tiziano Ferro, che per parte di padre è completamente veneto e che ieri ha presentato da un'hotel di Verona il suo tour negli stadi 2015 che inizia il 20 giugno.
La memoria, infatti, va ai primi anni del nuovo millennio, quando il cantante di Latina registrava con il grande amico Michele Canova (che oggi vive a Los Angeles), le canzoni raccolte nei primi due album in un appartamento dell'Arcella da dove faceva il pendolare. "Era un buco di studio - racconta - ma erano tempi splendidi e ogni volta che passo da queste parti il mio pensiero va lì, perché lì ho passato i momenti più belli della mia vita".
Il tour negli stadi è una prima volta per Tiziano, che si è cimentato in arene e palazzetti, ma mai in luoghi tanto importanti e divbersi per conformazione. "Per me è una sfida e una responsabilità. Un evento in uno spazio così grande. E un po' come una partita di calcio, finché non si va a vedere non si capisce cosa significa. Con la musica è la stessa cosa, cantare in uno stadio è diverso da tutto il resto e molto lo fa l'empatia che si crea tra il pubblico e l'artista".
La scaletta è quasi pronta, l'artista l'ha scritta sotto le feste di Natale. Promette una "mitragliata" di canzoni. "Ci saranno tutti i singoli usciti estratti, non ne mancherà neanche uno, tanto che nessuno potrà lamentarsi che questo o quel pezzo mancano".
La speranza di Tiziano Ferro è che lo spettacolo sia soprattutto divertente. "Voglio che sia una festa, una grande festa da condividere con le persone che mi hanno accompagnato in questo percorso e che hanno reso possibile il mio essere qui".
Il tour farà tappa a Torino, Firenze, Roma, Bologna, Milano e Verona a chiudere. Nel frattempo il cantante di Latina va a correre, cerca di rimanere in forma e di dormire, ma soprattutto, come non manca di ripetere, si affida all'istinto, cerca di rimanere in contatto con se stesso e ascolta tanta musica. Lo vedremo a Sanremo e chissà, prima o poi anche come giudice di XFactor.
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