Tolto il filo spinato che «proteggeva» il palazzo di via Dupré

Intervento dell’amministratore del condominio dopo l’intervento fatto contro gli spacciatori della zona
PIEROBON - FILO SPINATO PALAZZINA VIA RENI
PIEROBON - FILO SPINATO PALAZZINA VIA RENI

ARCELLA..

L’amministratore condominiale della palazzina Peep, che si trova al civico 79 di via Dupré incrocio via Reni, come aveva anticipato al nostro giornale, ha fatto togliere il filo spinato che era stato messo tutt’intorno al perimetro del condominio. Il fil di ferro con gli aculei a mo’ di trincea della prima guerra mondiale era stato installato davanti e dietro alla palazzina di tre piani vicino alla fermata del tram San Gregorio alcuni mesi fa, su richiesta della maggioranza dell’assemblea di condominio, per difendersi dai «mariuoli» e dagli spacciatori magrebini della zona, che avevano preso l’abitudine di nascondere la droga in mezzo ai cespugli delle siepi e delle aiuole della palazzina costruita 25 anni fa.

L’amministratore Francesco Mammone, prima di predisporre il taglio con le cesoie del filo spinato, ha preso contatti con i condomini, che hanno dato l’assenso all’operazione. Anche perché senza il filo di metallo con i pungiglioni il condominio a rischio resta ugualmente protetto in quanto davanti ai tre ingressi principali della palazzina era stato installato un robusto e pesante cancello in alluminio, che non può essere scavalcato con un semplice salto e non può certo essere sfondato con un unamodesta testa di ariete. La messa in opera del secondo filo spinato dopo quello installato, circa sei mesi fa, dietro alla chiesa di San Gregorio Barbarigo, sul lato che si affaccia su via Berti, aveva diviso in due il quartiere, tra favorevoli e contrari.

Tra i residenti che si erano espressi a favore del filo di ferro c’era anche Orazio Marcon, presidente del comitato «Arcella, un quartiere, una città». «La decisione ultima presa dai condomini va rispettata in pieno – sottolinea il ragioniere Marcon – Anche perché, negli ultimi tempi, sia per la decisione dei condomini d’installare tutte le misure passive necessarie di prevenzione e sia per il buon lavoro che sta facendo anche nel nostro quartiere il questore, Vincenzo Montemagno, sembra che i ladri e gli spacciatori sia siano, finalmente, allontanati dal nostro rione ed in particolare dalla zona che va dalla pasticceria Le Sablon all’Interspar.

Felice Paduano

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