Torre al Lago, rilancio turistico

MONTEGROTTO TERME. C’è finalmente un futuro nuovo per la Torre al Lago, che insieme alla Torre di Berta e a Villa Draghi è uno dei simboli storici della città. Presto potrà tornare a splendere, grazie al rinnovato impegno della proprietà. La Torre al Lago si trova lungo la circonvallazione di Montegrotto: comprende la famosa Torre con l’annesso rustico, su cui si affaccia un laghetto, dal quale prende il nome. Oggi il laghetto ospita tartarughe, anatre e anche qualche nutria. Le suggestive rovine e l’area circostante, che risalgono al periodo medievale, sono di proprietà della famiglia dei conti Ferri del Lazara di Padova, che è già entrata nella fase cruciale di uno studio di progettazione per il recupero e la riqualificazione di almeno una parte dell'area. Si tratta di un progetto molto ambizioso, valutato e studiato con molta attenzione dalla proprietà, i cui dettagli però non sono ancora noti. I referenti della famiglia Ferri sono convinti di poter realizzare qualcosa di importante, che possa veramente dare una nuova immagine, ma soprattutto proporre un elemento di attrazione forte, sia per i turisti che per i cittadini dell’area termale.
La Torre, una delle maggiori attrattive dei ciclisti che transitano per l’Anello dei Colli, fu sede di una casa fortezza della famiglia dell’Arena e nel XIX secolo diventò anche rifugio dei banditi capitanati dal brigante Giovanni Stella. (f.fr.)
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