Troppi rifiuti abbandonati ora arriva il Riciclabolario

ALBIGNASEGO. Per i distratti, per chi l’avesse perso, per chi magari non l’aveva mai ricevuto, sta per arrivare nelle case una copia del “Riciclabolario”, un vademecum su come effettuare la raccolta differenziata. Un piccolo manualetto di ripasso, che sarebbe il caso di consultare periodicamente visto l’incremento di episodi in cui i rifiuti vengono abbandonati per strada. Le tipologie di rifiuti sono elencate in ordine alfabetico, con l’indicazione di dove vanno gettati. Gli abiti usati, ad esempio, vanno portati all’ecocentro, mentre gli accendini vuoti finiranno nel sacchetto del secco, gli alimenti nell’umido, l’alluminio nella plastica. La scatola della pizza pulita va nella carta, invece se è macchiata attenzione, ché diventa secco non riciclabile. Il “Riciclabolario” riporta anche gli orari in cui si può andare all’ecocentro di via Torino (vicino al depuratore) a consegnare gli ingombrati, invece di spargerli lungo le strade. Per debellare questa pessima abitudine, il comando di polizia locale dell’unione Pratiarcati ha intensificato i controlli, sia con gli agenti che con il contributo dei volontari dei Rangers d’Italia e Carabinieri in congedo, i quali raccoglieranno informazioni e ricercheranno, anche tra i materiali abbandonati, elementi utili a risalire ai responsabili. Se individuati, i trasgressori rischiano multe comprese tra 25 e 500 euro. Se proprio continueranno ad l’abbandonare immondizia in ogni dove, da febbraio il raggruppamento di ditte che ha vinto l’appalto per la raccolta dei rifiuti, installerà, nei punti critici, telecamere nascoste, così da sperare di individuare chi invece di fare la fatica di arrivare all’ecocentro, ne fa una maggiore a scaricare ingombranti, materiali ferrosi ed elettrodomestici lungo un fosso o un marciapiede. Gli ultimi episodi si sono verificati lungo via Marconi e via Caboto, in località Mandriola (dove sono state abbandonate carcasse di televisori e lavatrici) e in via San Giorgio a Carpanedo, dove invece sono stati sparsi rimasugli ferrosi e pneumatici. Non si capisce il motivo per cui si preferisce gettare per strada le immondizie, piuttosto che andare all’ecocentro in via Torino, dove non vi sono limitazioni per i cittadini nel conferimento di materiale. Il centro è aperto il lunedì e giovedì pomeriggio e il sabato sia al mattino che al pomeriggio.
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