Trova i ladri in casa: picchiato e derubato

E' successo ad Amed Rubel, 40 anni, bengalese che lavora per l’impresa di pulizie che opera in alcuni locali 

PADOVA. Torna a casa e si trova faccia a faccia con i ladri che gli avevano appena svuotato l’appartamento. Amed Rubel, 40 anni, bengalese che lavora per l’impresa di pulizie che opera nel locale Spiller, è stato picchiato selvaggiamente dai tre malviventi che l’hanno anche minacciato con un punteruolo.

Era rientrato a casa dopo il lavoro, alle 18.30 circa. Ha parcheggiato la bicicletta in garage ed è salito nel suo appartamento al terzo piano di via Gloria 9, laterale di via Avanzo.

Ha trovato la porta di casa socchiusa e le luci accese. È entrato e si è trovato di fronte a tre individui che hanno subito cercato di scappare. Rubel mentre gridava aiuto ha tentato di fermarli ma in quel momento è nata una colluttazione sul pianerottolo poi sulle scale.

I ladri l'hanno strattonato e preso a pugni. «Due sono riusciti a fuggire subito, il terzo sono riuscito a bloccarlo» racconta il bengalese. «A un certo punto però il ladro è riuscito a divincolarsi e mi ha preso per il collo. Non riuscivo più a respirare».

Sono intervenuti anche i vicini che hanno gridato al malvivente di lasciare la presa.

«Hanno rubato 5 telefoni cellulari che avevo comprato per portarli a casa in Bangladesh. Io torno il 1 ottobre», racconta. «Hanno preso anche 4 mila euro in contanti e una collana d’oro».

Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia e il caso ora è nelle mani degli investigatori della Squadra mobile di Padova. Sembra si tratti di una banda di malviventi dell’Est.

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