Trovato morto l’ambulante Petranzan

CADONEGHE. È spirato nel sonno, senza accorgersene, all’improvviso, Dino Petranzan, 62 anni, fruttivendolo con uno dei banchi storici nei mercati rionali, compreso quello del sabato a Castagnara di Cadoneghe, paese dove era nato e dove era sempre vissuto. A trovarlo ieri mattina è stato il fratello, con cui aveva appuntamento per lavorare, ma che, non vedendolo arrivare e non riuscendo a raggiungerlo telefonicamente, si è allarmato e ha chiamato i carabinieri, che con l’aiuto dei vigili del fuoco hanno aperto la porta della casa in via Vivaldi, dove Dino Petranzan viveva da solo, dopo la separazione dalla moglie. Lo hanno trovato disteso a letto, come se dormisse: il decesso risaliva a meno di 24 ore prima. In effetti parenti e amici lo avevano sentito il primo dell’anno, tranquillo e gioviale come sempre, quando li aveva contattati per fare loro gli auguri di buon anno. La sua morte improvvisa lascia quindi tutti sgomenti, perché non c’era stata fino ad ora alcuna avvisaglia. L’uomo lascia una figlia e un figlio adolescenti. Aveva anche dei fratelli: Maria, Pietro e Giovanni (scomparso nel 2012) e con loro aveva gestito il banco ambulante della frutta e verdura. Al sabato a Castagnara il loro da sempre era posizionato all’inizio del viale dei fruttivendoli: impossibile non notare Dino, altissimo e imponente, gli occhi azzurri molto chiari, sempre gioviale e simpatico. (cri.s.)