Una bretella salverà via Capitello

Villafranca, via libera ai lavori per la rampa in uscita che collegherà la località al cavalcavia di Ronchi
Di Cristina Salvato
Jpeg
Jpeg

VILLAFRANCA. Il Comune di Villafranca ha un avanzo di quasi due milioni e mezzo di euro, che potrebbe spendere in opere pubbliche, non fosse che un milione e trecentomila euro li ha accantonati per la causa con l’Alissa Costruzioni spa. La società ha chiesto di essere risarcita per le maggiori spese che ha dovuto sostenere per errori progettuali rivelatisi nel corso della costruzione del sottopasso di Ronchi. Finché non si arriverà all’ultimo grado di giudizio, il Comune – condannato in primo grado a pagare 830 mila euro più interessi – è obbligato ad accantonare la cifra. Tolte poi le spese da destinare a futuri equilibri di bilancio, del gruzzolo restano 440 mila euro. Perciò il Comune ha già preventivato di spenderne 321 mila entro fine anno. Una parte servirà a costruire una bretella in uscita dal cavalcavia di Ronchi, che raggiunga l’abitato di via Capitello. «Gli errori di amministratori precedenti ci costringono ad accantonare quella cifra importante, che sarebbe potuta servire a realizzare molte opere pubbliche», sottolinea il sindaco Luciano Salvò, «comunque ne spenderemo trecentomila per lavori rilevanti e legati alla sicurezza: nonostante ciò le minoranze hanno votato contro». Costa cinquantamila euro la rampa in discesa, verso il quartiere di via Capitello, che sarà collegata al cavalcavia di Ronchi (ora è un cantiere abbandonato). La spesa sarà finanziata per metà dalla società Autostrade. Quasi centomila euro serviranno a illuminare il campo sportivo di via Balla, 45 mila per due nuovi varchi con quattro telecamere lungo le strade principali, 155 mila per la pista ciclabile da Ponterotto a via Molini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova