Varchi elettronici in Ztl lunedì inizia la prova

MONSELICE
Lunedì prossimo inizia un mese di sperimentazione della zona a traffico limitato (Ztl) in centro storico. Fino al 19 maggio sarà attivato il sistema elettronico di varchi e telecamere che rilevano gli accessi degli automobilisti nelle vie interdette al traffico. Nessuna multa però per un mese per chi accidentalmente imboccherà l’area pedonale e quella limitata. Il circuito a traffico interdetto interessa piazza Mazzini e vicolo Branchini dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 7 del giorno successivo, il sabato dalle 13 alle 7 del lunedì successivo e nei giorni festivi per tutte le 24 ore. Comprenderà poi via Cesare Battisti, a partire dall’intersezione con via del Pellegrino sino all’incrocio con via Roma, e in via Roma, dall’intersezione con via Battisti e vicolo Branchini fino all’incrocio con via 28 Aprile. Mentre il tratto di via Roma attiguo a piazza San Marco sino all’intersezione con via Cesare Battisti sarà area pedonale urbana con un varco elettronico attivo giorno e notte. Proprio in questo tratto recentemente è stata tolta la sbarra con fioriere apribili che consentiva l’accesso ai residenti e carico scarico merci tramite un telecomando.
tre varchi elettronici
I tre varchi elettronici che controllano gli accessi nella Ztl sono stati posizionati all’inizio di via Roma dalla parte di via Tortorini, in via Cesare Battisti dalla parte dell’incrocio con via San Luigi e in piazza Mazzini all’incrocio con via Zanellato. La scelta di rendere le vie del centro inaccessibili alle auto durante la notte è stata fatta per il disturbo che i residenti più volte hanno lamentato a causa del passaggio ad alta velocità di auto e moto. La questione però aveva destato anche malumori tra chi abita le vie interdette, che ritenevano l’iter burocratico per ottenere le autorizzazioni di l’accesso eccessivamente specifiche e tramite una raccolta firme avevano chiesto al primo cittadino di ripensare la programmazione. Una sollecitazione era arrivata anche dai consiglieri di opposizione e da alcuni commercianti, però il Comune ha comunque deciso di proseguire nell’iter.
il sindaco
«La Ztl è in funzione dal 2018 e ora l’attivazione degli occhi elettronici non cambierà la vita quotidiana di abitanti e commercianti del centro storico», spiega il sindaco Giorgia Bedin, «ma contribuirà ad orientare la nostra città verso un nuovo modo di usufruire degli spazi storici anche dal punto di vista turistico e porterà ad un netto miglioramento della vivibilità cittadina». —
Giada Zandonà
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